Samuel Peron e Enzo Paolo Turchi, il loro appello commuove il web

Samuel Peron ed Enzo Paolo Turchi sono uniti da un destino comune, la testimonianza di entrambi ha molto commosso. 

Samuel Peron Enzo Paolo Turci

Su RAI 1 è andata in onda una nuova puntata di Storie Italiane, il talk di Eleonora Daniele in diretta tutte le mattine a partire dalle 9:45. Ospite della puntata di oggi, 1 ottobre 2020, Samuel Peron, il ballerino di Ballando con le stelle recentemente colpito dal Covid-19.

La malattia lo ha costretto, almeno per il momento a uno stop forzato dal lavoro. Dopo un’estate di lavoro in Sardegna, in procinto di tornare al lavoro ha scoperto di essere positivo al Coronavirus.

Il ballerino ha avuto un destino simile a quello di Enzo Paolo Turchi, il noto danzatore e coreografo si è reso infatti protagonista di un accorato appello. Ecco quindi cosa accomuna entrambi.

Covid-19, destino comune per Samuel Peron e Enzo Paolo Turchi

L’edizione 2020 di Ballando con le Stelle non è iniziata nel migliore dei modi, dopo la malattia del noto ballerino è stata la volta di Raimondo Todaro, operato d’urgenza la scorsa settimana. Ma se quest’ultimo sembra aver risolto i suoi problemi non si può dire lo stesso di Samuel Peron, il noto ballerino, come prima di lui Enzo Paolo Turchi, ha dato vita a un accorato sfogo su Instagram che ha molto commosso.

Nella puntata di oggi di Storie Italiane si sono riaccesi i riflettori sulla delicata questione, recentemente denunciata proprio da Turchi: “Dopo 50 anni di lavoro, 620 euro al mese di pensione.” L’emergenza Coronavirus ha fatto emergere il grande problema degli artisti, che costretti a fermarsi dal lavorare, hanno raccontato dei loro problemi economici.

Lo stesso Peron ha affermato di non essere tutelato, l’impossibilità di lavorare a causa del Covid-19 lo ha messo in grandi difficoltà. Nel corso del suo intervento Peron ha sottolineato come il 40% dei lavoratori italiani, a Partita Iva, stiano vivendo le stesse difficoltà. Il ballerino ha poi affermato: “Non c’è la stessa tutela”sentendosi abbandonata da un sistema incapace di rispondere ai bisogni dei liberi professionisti. “Se non lavoriamo, non creiamo reddito” continua poi Peron “Se stiamo a casa per malattia non abbiamo supporto dallo stato.”

Gestione cookie