L’estremo gesto a Monterotondo, dove il giovane, forse in preda a sofferenze per amore, ha tentato di ammazzarsi in strada. Ora gravissimo al Gemelli.
E’ successo a Monterotondo, in strada, alle prime luci dell’alba. Il giovane probabilmente per una delusione d’amore, non ha esitato a sparare, intenzionato a togliersi la vita per una situazione forse troppo difficile per lui. Il giovane, di 22 anni è ora ricoverato in condizioni gravissime all’Ospedale Gemelli di Roma. Gli inquirenti, nel cercare di ricostruire la dinamica hanno parlato di una possibile situazione sentimentale ingarbugliata.
Anche secondo alcune testimonianze, alla base del gesto estremo ci sarebbe una storia d’amore finita male. Probabilmente, si ipotizza, proprio ieri l’ennesimo tentativo di sistemare le cose, finito male. Ed oggi il triste epilogo, con il ragazzo sceso in strada alle prime luci del giorno, con l’intenzione di farla finita, di ammazzarsi, di chiudere cosi ogni conto con la vita.
A Roma l’ennesimo gesto estremo, cosa succede ai giovani?
Purtroppo certe notizie sconvolgono sempre più spesso. Troppe volte ultimamente ci troviamo di fronte a situazioni estreme. Giovani che si tolgono la vita per qualcosa di apparentemente futile e risolvibile, giovani che ammazzano, che si ammazzano in nome di niente, o comunque di qualcosa che non riusciamo a comprendere, ma che resta in ogni modo senza alcuna giustificazione.
Di poche ore fa la notizia di un ragazzo di 11 lanciatosi nel vuoto dalla finestra di casa sua, per non si sa bene quale motivo. I genitori accorsi in camera del ragazzo per un rumore avvertito non hanno potuto fare a meno di andare verso la finestra e guardare giù, trovandosi davanti una scena orribile, straziante, la peggiore per un genitore, senza alcun dubbio. Cosa è successo a quel ragazzo ci si chiede.
Qualcuno ipotizza un gioco, se cosi può dirsi, di quelli che circolano sul web. Prove le chiamano. Ed invece giocano a togliersi la vita, per cosa, non si riesce a capirlo. Cosa succede davvero ai giovani ci si chiede a volte. Suicidi, omicidi, gesti folli, ed intorno il buio di chi non comprende, di chi non riesce a comprendere.
