Gli italiani in cassa integrazione restano in attesa che il giusto compenso sia loro riconosciuto, da mesi, ma intanto per i dirigenti i soldi ci sono.
Migliaia di italiani restano in attesa dell’erogazione della cassa integrazione dei mesi scorsi, prevista dall’emergenza Covid e purtroppo non ancora del tutto saldata. Il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilianza Inps, Guglielmo Loy, ha ribadito che i ritardi sono dovuti all’eccessivo numero di pratiche giunte all’ente. L’Inps non riesce a tenere il passo delle richieste, situazione purtroppo prevista e drammaticamente evidente.
Spesso proprio queste richieste, fatte per più lavoratori dalla stessa azienda, come è giusto che sia, provocano il rallentamento dei tempi di lavorazione delle stesse pratiche. Intanto però il tempo passa ed i lavoratori italiani restano senza stipendio. Si stima, che potrebbero essere mezzo milione in tutto. Altro che i trentamila accennati dal Presidente Tridico. La situazione è ben diversa, e i numeri, in effetti dicono ben altro.
Lavoratori all’asciutto mentre Tridico raddoppia
La vicenda è nota a tutti, la notizia del raddoppio di stipendio del Presidente dell’Inps, Pasquale Tridico ha colpito decisamente la stragrande maggioranza degli italiani. Proprio ora, proprio in questo momento in cui la crisi sta facendo sentire forte la sua stretta, proprio ora che proprio l’Inps non riesce ancora a pagare la spettante cassa integrazione ai lavoratori colpiti dalla crisi dovuta allo scoppio della pandemia di Covid 19.
L’indignazione cresce, giustamente tra gli italiani. Centinaia di migliaia di lavoratori, occupati nei settori maggiormente colpiti dalla crisi, che da mesi non percepiscono il proprio stipendio, mentre il presidente dello stesso ente che dovrebbe loro garantire il compenso che fa? si aumenta lui stesso lo stipendio. Addirittura lo raddoppia, con tutta l’indignazione e le polemiche del caso, giustamente.
Era già previsto dice qualcuno, bene, ma era il caso di farlo adesso si chiedono milioni di italiani? Perchè non aspettare che la situazione potesse stabilizzarsi. L’immagine è questa, con migliaia di lavoratori senza soldi ed il solito dirigente con lo stipendio raddoppiato. Niente di più classico per il nostro paese, niente di nuovo, tutto ampiamente previsto, ma intanto i soldi non arrivano.
