L’increscioso episodio di violenza sui minori si è verificato nell’alto Casertano. Oltre al padre è stata dichiarata colpevole anche la madre per la sua condotta omissiva
Terribile, disgustoso, assurdo sono solo alcuni dei tanti termine che dovrebbero essere affibbiati a questa incredibile storia di violenza sessuale. Al pari di altri avvenimenti analoghi anche in questo caso la violenza ha matrice domestica.
Nell’alto casertano un padre ha abusato sessualmente della figlia di soli 6 anni. Fortunatamente è stato arrestato e condannato per le sue malefatte avvenute per diverso tempo fino al luglio del 2008.
L’aspetto che aggrava ancor di più una situazione già molto squallida è la complicità della madre della bambina, appurata solo di recente. Probabilmente spinta dalla paura (non è una giustificazione) ha omesso i comportamenti sconsiderati del marito, il quale si è reso protagonista anche di altri maltrattamenti nei confronti degli altri figli.
Violenza sui minori nell’alto Casertano: la condanna comminata alla donna
Per effetto di ciò gli agenti di polizia della Squadra Mobile in Terra di Lavoro di Caserta hanno arrestato la madre della bambina. Decisiva la delega della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli.
La Suprema Corte di Cassazione l’ha condannata a 7 anni di reclusione oltre che ad altre pene accessorie. Già 10 anni fa la donna era finita nell’elenco dei sospettati. Ai tempi però fu arrestato solo il marito principale indiziato dei reiterati abusi.
La sua omissione della verità le è costata cara, visto che con una testimonianza tempestiva poteva fermare la degenerazione dell’uomo. Così non è stato ed ora giustamente paga le sue colpe perché si possono “avvallare” episodi così gravi.
La vita della bambina è dei fratelli è stata in qualche modo segnata. In futuro sicuramente capiterà che ogni tanto si guarderanno indietro per riflettere su ciò che hanno subito.
Purtroppo però ciclicamente si sente parlare di queste vicende, che sono ancora piuttosto comuni. Il mese scorso si è verificato un episodio analogo a Lecce, dove la madre ha addirittura difeso il padre per le violenze perpetrate alla figlia. Cose dell’altro mondo, sempre più alla deriva e lontano dai valori sacri come quello della famiglia.