La follia umana non ha limiti: uomo in preda all’ira e alla gelosia impone alla moglie la decapitazione del suo amante
Quando si pensa di averle sentite tutte, ci si sbaglia di grosso. La storia in questione arriva dagli Stati Uniti per l’esattezza dal New Hampshire, dove la gelosia di uomo ha scatenato una serie di azioni di rara crudeltà a cui si fa difficoltà a credere.
Il protagonista della vicenda si chiama Armando Barron (30 anni). Dopo aver scoperto del tradimento della moglie Britany Barron (31 anni) con il 25enne Jonathan Amerault, ha praticamente perso la testa e ha reagito in una maniera contraria ad ogni logica dell’umanità.
Andando per gradi la scomparsa di Amerault è stata denunciata dalla madre dopo aver saputo che non si era presentato al lavoro presso Teleflex Medical OEM. Nella medesima azienda lavorava anche Britany che aveva fatto sapere di essere intenzionata a licenziarsi.
Strani intrecci che hanno fatto scattare delle indagini. Secondo la ricostruzione dei fatti Armando una volta scoperto il tradimento ha attirato Britany e Jonathan nel medesimo posto. Poi ha ordinato alla moglie di sparare all’amante, ma in seguito al rifiuto da parte della donna li ha caricati sul suo veicolo per poi sparare (con due colpi al petto e uno alla testa) e uccidere Amerault.
Usa: Uomo costringe moglie a decapitazione dell’amante, entrambi si dichiarano non colpevoli
Successivamente li ha portati in una località di campeggio che era solito frequentare. Una volta giunti nel profondo del bosco, ecco l’ordine shock. Ha imposto alla moglie di decapitare il suo amante e poi seppellirlo. Stavolta pare che Britany abbia acconsentito e abbia “obbedito” al marito.
Una volta sotterrato il corpo sono andati via e hanno frantumato il cellulare di Jonathan. A quel punto hanno cercato di far perdere le loro tracce. Lei ha inviato un messaggio agli amici per dire che sarebbe andata via per un po’ e anche lui si è preso qualche giorno di tempo.
Purtroppo per loro la polizia ha ritrovato il corpo di Amerault e ha tratto in arresto la coppia. In tribunale entrambi hanno professato la loro non colpevolezza, motivo per cui sono stati condannati alla detenzione senza cauzione. Insomma un’altra vicenda sconcertante “made in Usa” dopo quella dell’uomo che ha mangiato parti del corpo della moglie.
