Renato Zero ha raccontato dei suoi genitori a Verissimo, commuovendo molto il pubblico a casa e preoccupato non poco affermando: “Ti saluterò dal cielo.”
Torna un nuovo appuntamento con Verissimo, il talk del sabato pomeriggio d Silvia Toffanin con tanti incredibili ospiti, come Renato Zero che ha scelto proprio il salotto di Canale 5 per raccontare i suoi settant’anni. Proprio il cantante sarà protagonista con Zero Il Folle, un’occasione per festeggiare il suo compleanno insieme a tanti amici e a tanta buona musica.
Nel talk ci sarà poi Gabriel Garko fresco di coming out, Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia e ancora Giuliana De Sio. Insomma, una puntata davvero emozionante questa di sabato 26 settembre 2020.
Renato Zero, commuove i fan con le sue parole
“Vedrai che ti capiscono” queste le parole che Domenico Fiacchini ripeteva a suo figlio, Renato Zero, quando tornava a casa stanco, dopo aver dato tutto sul palco cercando di trovare la sua strada per farsi conoscere e amare: “Io avevo un obiettivo, dovevo portare a casa un contratto.”
Non è possibile ascoltare Renato parlare dei suoi genitori senza commuoversi, l’amore che trasmette nelle sue parole è palpabile. Il cantante ha ben chiaro in mente l’amore che provava per loro e che da loro ha ricevuto.
I due hanno sempre sostenuto la sua passione e la sua musica, anche quando in molti gli dicevano: “Sei uno zero.” Alla fine, lottando e mettendoci cuore e passione, l’ha avuta vita lui e ce l’ha fatta.
Il discorso cambia poi rotta, Renato Zero pronuncia della parole che preoccupano i fa: “Quando sarò in cielo, canterò anche da lassù. Non avrò questa forma, ma tu mi riconoscerai, sai perché? Perché ti riconoscerò così: ‘Ciao nì’.” Parole davvero emozionanti, che per un attimo hanno messo in allarme il pubblico a casa.
Ma niente paura, Renato Zero sta benissimo, si stava solo raccontando, spiegando quello che pensa troverà dopo la vita sulla terra. Come spiegato dal cantante ha una forte spiritualità, dovuta anche alla sua famiglia, con zii e cugini religiosi. Ma ha anche scherzato: “L’orizzonte si sta stringendo, vedo i minuti scorrere.” Insomma, Renato è immenso come sempre e nei prossimi mesi uscirà con ben tre dischi, quaranta inediti da donare al pubblico.