Un ragazzo di appena 15 anni si è dato fuoco nel cortile della sua abitazione, il padre si è gettato tra le fiamme ma il figlio è gravissimo.
I medici disperano di salvarlo: ha ustioni sul 90% del corpo e sta lottando tra la vita e la morte un ragazzo di 15 anni che improvvisamente si è dato fuoco con la benzina nel cortile di casa sua. Non si conoscono i motivi di un tale drammatico gesto, gli investigatori, insieme con la famiglia del 15enne, stanno cercando di ricostruire la vita del ragazzo e i suoi ultimi giorni, anche tramite il cellulare.
Si cerca di capire se la famiglia aveva avuto sentore di un malessere del figlio, se aveva lanciato qualche segnale di debolezza. Provare a uccidersi a 15 anni sembra impossibile ma se succede è perché tanti, ormai troppi giovani non riescono ad affrontare i tanti ostacoli che la vita gli pone davanti. Se poi sono soli, è quasi impossibile uscirne. Ma sono molte le ipotesi di chi investiga sul gesto e nelle prossime ore ne sapremo di più.
Il padre si getta tra le fiamme, il figlio 15enne si è dato fuoco: perché è arrivato a tanto?
La tragedia si è consumata a Velletri, comune dei Castelli Romani. Ad avvisare i soccorsi è stato il padre del ragazzo, operaio rumeno – la famiglia vive da molti anni in Italia. Tornava a casa dal lavoro dopo il turno di notte e di prima mattina ha visto del fumo provenire dal giardino di casa. Avrebbe dovuto accompagnare il figlio a scuola e invece lo ha visto avvolto dalle fiamme. Una scena agghiacciante, ma il padre non si è perso d’animo e si è gettato con il proprio corpo sul 15enne per tentare di spegnere le fiamme.
Nel frattempo la mamma del ragazzo ha chiamato i soccorsi e subito sono arrivati i vigili del fuoco e il 118 con un’ambulanza e un elisoccorso. Il padre ha ustioni a mani e piedi mentre il figlio è gravissimo: è stato trasportato al Gemelli di Roma in condizioni. Ha riportato ustioni sul 90% del corpo.
I carabinieri di Velletri hanno iniziato le indagini per ricostruire i fatti. Il ragazzo, secondo quanto si è appreso, è uno studente senza apparenti problemi e a scuola il suo rendimento è ottimo. Ora si cerca di capire se può essere stato vittima di bullismo o se influenzato dai giochi violenti che girano sui social. La famiglia, lavora in zona e vive a Velletri.
