Ancora in alto mare le indagini per capire in che modo sia morto il piccolo Gioele nello scorso agosto. Parla l’avvocato Venuti.
Non sono buone le indicazioni delle ultime indagini. Si tenta ancora di capire come possa essere morto Gioele Mondello, il piccolo ritrovato senza vita nel messinese. Pochi chilometri più avanti, morì anche sua madre, la dj Viviana Parisi.
Dagli esami della mascella e del cranio effettuati sul corpicino straziato del piccolo, ancora non sarebbe emerso niente di veramente indicativo. Oggi, a parlare, è stato l’avvocato della famiglia, Pietro Venuti.
Il legale della famiglia Mondello: “Forse non sapremo mai come è morto Gioele”
Fu lui ad annunciare, lo scorso 19 agosto, che le forze dell’ordine avrebbero effettuato altri controlli sul luogo del ritrovamento del cadavere del piccolo Gioele, per trovare altre parti del suo corpo. Oggi, però, quasi alla fine di settembre, gli inquirenti non hanno ulteriori elementi ed i medici che tentano di capire come è morto Gioele, non riescono ancora a fornire dati certi.
Proprio Pietro Venuti, l’avvocato del papà di Gioele, ha spiegato ieri le condizioni delle indagini alla stampa: “Dagli esami effettuati oggi sul cranio del bimbo non emergono lesività. Il cranio è integro e comunque nei prossimi giorni verranno effettuati altri esami anche con l’aiuto di un veterinario per capire da quali animali possa essere stato attaccato. A questo punto, purtroppo mancando molte parti del corpo del piccolo, sarà quasi impossibile risalire alla causa della sua morte. Anche dall’esame sulla mascella del bimbo non è emerso nulla di significativo. Domani verrà eseguito un altro esame irripetibile sul pilone accanto al quale è stata ritrovata Viviana per verificare di nuovo se esistono tracce della donna, che al momento non sono state trovate”.
Pesanti, le accuse rilasciate proprio da Venuti ai danni della dj torinese. Il legale del padre di Gioele, spiegò in una intervista in tv: “Viviana disse al marito che sarebbe andata a comprare delle scarpe, ma al centro commerciale non c’è mai stata. Andava probabilmente presso la struttura presente a Santo Stefano. Era ossessionata da quella Piramide, probabilmente voleva andarci da sola”.