L’ultimo bollettino medico comunicato dall’ospedale San Raffaele di Milano sulle condizioni di Alex Zanardi è piuttosto rassicurante, ma il percorso di cura è ancora lungo
Ormai da tre mesi l’Italia sportiva e non si chiede quotidianamente come sta Alex Zanardi. Dopo il clamoroso incidente in handbike nei pressi di Siena si era temuto il peggio, poi man mano il suo quadro clinico è andato leggermente migliorando.
L’ultimo bollettino medico pubblicato dall’ospedale San Raffaele di Milano dove attualmente è ricoverato, è decisamente positivo e parla di “progressi significativi”. Al tempo stesso però i medici ci hanno tenuto a precisare che il quadro clinico rimane comunque complesso e almeno per ora non è lecito sbilanciarsi sulla prognosi.
Da 24 luglio 2020, giorno in cui è arrivato al nosocomio meneghino, la situazione è quindi più rosea. Adesso bisognerà capire come risponderà ai nuovi cicli di cure, che sono decisamente invasive e per niente semplici.
Alex Zanardi, tra progressi e nuovo percorso di cura
Si tratta di una terapia sub-intensiva chirurgica volta alla ricostruzione del cranio facciale, motivo per cui è sottoposto anche a sedute riabilitative sia motorie che cognitive. A quest’ultime sembra stia rispondendo bene, manifestando iniziali segni di interazione con l’ambiente.
Ad occuparsi del campione di cart e superturismo sono i professori Luigi Beretta direttore della Neurorianimazione, Mario Bussi direttore di Otorinolaringoiatria, Sandro Iannaccone direttore della Neuroriabilitazione e Pietro Mortini, direttore di Neurochirurgia.
Dunque un team di grande esperienza da cui dipendono le sorti di uno degli sportivi più amati nel Bel Paese. In molti si chiedono se potrà tornare alla vita di prima o se i danni riportarti lo costringeranno ad una condizione ancor più limitante.
Il primo step è stato un intervento eseguito nei giorni scorsi dal dottor Mario Bussi. Nel giro di qualche settimana sarà effettuata una nuova operazione dal prof Pietro Mortini. La strada è ancora piuttosto lunga e vista la gravità dell’incidente non potrebbe essere diversamente.
Da grande guerriero Zanardi sta combattendo alla grande anche questa battaglia. La vita gli ha riservato diversi momenti di enorme difficoltà a cui ha sempre reagito alla grande. Anche stavolta, forza Alex.