Caf assaltati sull’isola e boom di richieste per il Reddito di cittadinanza, numeri impressionanti dall’inizio dell’emergenza.
Sardegna seppellita di richieste per il Reddito di cittadinanza. L’isola abbonda di richiedenti, che da periodo immediatamente precedente all’emergenza Covid 19, hanno fatto registrare un +23% delle domande di richiesta del sussidio. I Caf, presi letteralmente d’assalto per la compilazione delle domande di richiesta del Reddito di cittadinanza. I centri di assistenza, sono diventati la meta preferita dei cittadini, colpiti dall’emergenza e dalle conseguenze di essa. Informazioni, semplici o meno, richieste vere e proprie di sussidi, compilazioni di moduli e quant’altro, hanno portato il sistema Caf , al collasso.
Proprio da questi centri, parte infatti la maggior parte delle richieste per ricevere il Reddito di cittadinanza, misura che sembra riguardare sempre più italiani, soprattutto dopo il lockdown, che di certo non ha giovato alle nostre tasche. In Sardegna si stima siano circa sessantamila i nuclei familiari che percepiscono il Reddito di cittadinanza.
Reddito di Cittadinanza ma non solo
Non solo le richieste di Reddito di cittadinanza affollano le stanze dei Caf sardi. L’emergenza Covid 19 ha di fatto minato le certezze di lavoratrici e lavoratori, di colpo in alcuni casi trovatisi senza un lavoro e senza una sicurezza economica. Proprio per questo aumentano anche le richieste per altri bonus. Il Governo nel corso dell’emergenza ha stanziato grosse cifre a favore delle famiglie a basso reddito.
Il sovraffollamento dei Caf, come detto non è dovuto soltanto alle richieste per il Reddito di Cittadinanza, basti pensare alle classiche operazioni che generalmente si fanno in certi uffici.Dichiarazioni dei redditi, richiesta bonus sociali, assegni familiari , bonus di maternità, di natalità, dichiarazioni Iva e calcoli delle maggiori tasse da pagare annualmente. Quello che è certo nei numeri forniti da tali rilevamenti è che le condizioni economiche della famiglia media italiana sono ampiamente peggiorate. Il peggioramento, di conseguenza spinge le famiglie a richiedere assistenza allo Stato, attraverso l’erogazione di uno o più bonus che possano assicurare un tenore di vita quantomeno dignitoso. Il presente appare incerto, ci si augura per il futuro condizioni di vita certamente migliori, maggiori certezze, e caf non del tutto affollati.