E’ una strage di femminicidi e omicidi: muore donna accoltellata dal marito

Ennesima donna uccisa dal marito, è successo ad Aquileia in provincia di Udine. Accoltellata dal marito, è deceduta qualche ora dopo in ospedale.

Ancora un femminicidio in Italia. Ancora una coppia apparentemente tranquilla, una vita insieme, 66 anni lei, uno in meno lui. Una lite, un coltello, e finisce tutto in tragedia. La vittima ha provato a lottare per la vita ma è morta dopo qualche ora dal suo ricovero in ospedale.

E’ successo nella Bassa Friulana, ad Aquilea in provincia di Udine. A morire è stata Marinella Maurel. Il suo assassino è il marito, Livio Duca: l’ha colpita con un coltello, forse un fendente soltanto che però è risultato fatale. L’uomo non ha tentato nemmeno di fuggire ed è stato arrestato con l’accusa di omicidio.

E’ una strage di femminicidi: muore donna accoltellata dal marito: le urla e l’arrivo dei soccorsi

Nonostante i vicini abbiano parlato della coppia Duca Maurel come normale senza aver mai dato segni di allarme o di gravi screzi, la tragedia si sarebbe consumata proprio alla fine di una violenta lite, nel giardino di casa, dicono i testimoni. Sono stati proprio i vicini di casa, allertati dalle urla disperate della donna, a chiamare il 112. Quando sono arrivati carabinieri e sanitari, la 66enne era ancora viva ma in gravissime condizioni.

Il 118 ha provato a rianimare la donna per più di mezz’ora, aveva perso i sensi. Poi la corsa verso l’ospedale. Sul posto c’erano i Carabinieri della Compagnia di Palmanova, insieme al personale medico inviato dalla Centrale Sores di Palmanova.

Marinella Maurel è morta qualche ora in ospedale, praticamente non si è più ripresa dopo la ferita mortale inferta dal marito, probabilmente alla gola. Tra i primi ad accorrere sul posto anche il sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino.

Solo ieri, 22 settembre, era stata uccisa un’altra donna, insieme al compagno, l’arbitro di calcio De Santis. E’ successo a Lecce, solo uno dei tanti casi di femminicidio e omicidio che si stanno registrando in Italia con ormai una frequenza disarmante.