Moglie e due figli piccoli lo aspettano a casa: carabiniere ucciso mentre fa jogging

Muore il maresciallo dei carabinieri Antonio Montaquila, aveva solo 38 anni ed era originario del Casertano. E’ stato ucciso da un’auto impazzita.

antonio montaquila, foto facebook

Dovrebbe trattarsi di pura fatalità, ma visto il mestiere di Antonio, le indagini stanno cercando di capire se dietro l’incidente mortale di cui è stato vittima un carabiniere, possano esserci altre motivazioni. La scena della tragedia è Capua, nel Casertano. E’ lì che Antonio Montaquila, maresciallo dell’Arma, prestava servizio. Ed è sempre nel Casertano che il giovane era nato, a Vairano Paternora.

Un’auto impazzita lo ha travolto mentre faceva jogging e lo ha ucciso, aveva solo 38 anni era maresciallo e vicecomandante della caserma di Formicola in cui operava. A casa ad aspettarlo, non lontano dal luogo della tragedia, c’erano la moglie e due figli piccoli. I colleghi che lo hanno trovato morto dopo l’incidente, hanno già iniziato le indagini per capire se si è trattato davvero di un incidente e, nel caso, che cosa sia successo ai due ragazzi che guidavano l’auto investitrice, oppure se si sia trattato di qualcosa di diverso, tra le ipotesi un attacco vero e proprio al vicecomandante. Ma sono solo ipotesi, resta un grande dolore anche al pensiero di una famiglia felice distrutta in un attimo.

Moglie e figli piccoli lo aspettano a casa: carabiniere ucciso da auto impazzita

antonio montaquila, foto facebook

Stava facendo jogging, Antonio Montaquila: una delle sue tante passioni oltre a quella di servire lo Stato con la divisa dei carabinieri. Il giovane ad un certo punto sarebbe stato improvvisamente travolto da un’automobile che aveva perso il controllo del suo conducente. La macchina ha colpito il maresciallo in pieno, Antonio è praticamente morto sul colpo.

L’auto aveva a bordo due ragazzi e sarebbe uscita fuori strada. I ragazzi sono stati sottoposti agli esami tossicologici ma non sono ancora stati resi noti i risultati dell’alcol test.

Ad accorrere sul posto, dopo l’incidente, gli stessi colleghi di Antonio, erano in lacrime alla vista del collega senza vita. In tanti sui social hanno espresso il proprio cordoglio per la morte del giovane maresciallo, conosciutissimo in zona. Montaquila era il più giovane sottufficiale della compagnia di Capua: cordoglio anche da parte dell’Arma che sta attraversando un periodo difficile dopo i fatti di Piacenza e il carabiniere indagato per l’uccisione di un ladro a Roma.

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