Come Hannibal Lecter: accusato di aver mangiato la sua fidanzata

Orribile vicenda che ricorda un film ma purtroppo è vera. Un uomo è stato dichiarato colpevole per aver ucciso e mangiato parti del corpo della sua compagna 

Stati Uniti

Una storia che lascia attoniti, alla quale non si vuole e non si può credere. Joseph Oberhansley, 39enne dello stato dell‘Indiana è stato giudicato colpevole in un tribunale della Contea di Clark per aver ucciso la fidanzata Tammy Jo Blanton nel settembre del 2014.

Fino a qui sembra il solito ordinario “omicidio” che comunque già di per sé è brutale. A rendere ancor più agghiacciante è ciò che è avvenuto dopo. L’uomo inizialmente aveva ammesso di aver cucinato e mangiato alcuni organi della compagna poco dopo averla ammazzata.

Ha poi ritrattato affermando che a compiere il folle e brutale gesto siano stati due sconosciuti che hanno fatto irruzione nell’appartamento della donna e lo hanno lasciato a terra privo di sensi. Sulla scena del crimine è stato però ritrovato il suo DNA e naturalmente quello della povera vittima. La polizia lo ha poi trovato con un taglio sulle mani e un coltello insanguinato in tasca.

Quest’ultimo dettaglio lo ha giustificato affermano che al suo risveglio ha preso immediatamente in mano un coltello per difendersi pensando che i due malviventi fossero ancora in casa.

Stati Uniti-criminalità: un periodo piuttosto complicato

Stati Uniti
Fonte Pixabay

Un particolare che non ha impietosito la giura, la quale lo ha condannato di omicidio e furto con scasso. Paradossalmente lo ha assolto dall’accusa di stupro. Dunque, ogni paesi ha i suoi problemi inerenti la giustizia.

Secondo i pubblici ministeri dopo la segnalazione alla polizia della Blanton che lo intimava ad andarsene dai pressi della sua abitazione, Oberhansley si sarebbe comunque introdotto in casa e ha preso a calci e pugni la porta del bagno, dove la donna si era rifugiata. Le ha poi inferto diverse coltellate per poi “aprirla” con seghetto elettrico per rimuoverle gli organi che successivamente ha cucinato e mangiato. Si fa fatica a pensare che nel mondo possano ancora accadere certe cose e di come la mente umana in alcune circostanze possa essere perfida e priva di razionalità.

Non solo Indiana e Stati Uniti. In generale tutto il continente americano in quest’ultimo periodo si stanno verificando degli episodi strani e abbastanza macabri. Un esempio in tal senso è quello della bambina messicana di 7 anni stuprata dai genitori.

Ma non finisce qui. Le complicazioni riguardano anche le catastrofi naturali e gli incendi che si sono abbattuti di recente in California, Washington e Oregon, dove ha perso la vita un bambino di appena 12 anni, rimasto carbonizzato insieme al suo cane.

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