Loredana Bertè durante la sua intervista a Verissimo ha raccontato di un drammatico episodio della sua vita che non ha mai raccontato a nessuno.
Domenica le sorelle Bertè hanno festeggiato il compleanno. Per l’occasione Loredana ha deciso di ricordare anche la scomparsa sorella Mimì che le manca moltissimo.
Un compleanno che condivide anche con Asia Argento e che Morgan ha voluto celebrare con un toccante post su Instagram.
Come è noto la vita della cantante non è stata una passeggiata, sopravvivere alla morte di una sorella, per di più così famosa e influente, tocca l’animo nel profondo e Loredana ha cercato come poteva di gestire la situazione.
Così, proprio durante la sua intervista a Verissimo, ha voluto raccontare un episodio drammatico che ha vissuto da adolescente e che non ha mai confessato a nessuno se non alle sue amiche dell’epoca.
Una sofferenza che dopo tanti anni si porta ancora dentro, ma che può essere d’esempio per tante donne.
Loredana Bertè, il racconto sulla violenza è drammatico
Nel corso di un’intervista a Verissimo, dove ha festeggiato i suoi 70 anni, tra musica, doliri, scandali e amori, la cantante ha riferito che a sedici anni, un uomo che sembrava interessato a lei l’ha violentata.
L’artista ha detto che all’epoca insieme alle sue amiche andava sempre a ballare al Piper ed era ancora l’unica del gruppo che non aveva perso la propria verginità.
Così le sue amiche le chiedevano quando si sarebbe decisa a dare una possibilità a quel ragazzo che ogni sera le mandava dei fiori a casa.
Nonostante la titubanza iniziale, Loredana dopo qualche tempo ha deciso di uscirci insieme, ma quella serata si rivelò fatale.
Infatti l’uomo, dopo aver chiuso con il lucchetto la porta della sua abitazione, violentò e prese a botte la Berté.
Da quello che racconta Loredana riuscì a malapena a scappare da quella situazione con tutti i vestiti strappati e ancora tremante dalla paura.
Una violenza che non ebbe mai il coraggio di raccontare a nessuno, nemmeno alla madre perché impaurita dalla sua possibile reazione.
Mise al corrente solo le sue amiche e, proprio per questo, ad oggi, la donna ritiene di aver sbagliato a non denunciare perché un uomo, che commette un atto del genere, deve pagare per quello che ha fatto