Vite al limite torna in onda in particolare ci soffermiamo sulla storia di Dottie Perkins, protagonista della quarta stagione del programma.
Qualcuno di voi si è mai chiesto che fine abbia fatto Dottie Perkins, la ragazzo che si è rivolta al programma di Real Time per perdere peso, è stata una delle grandi protagoniste della quarta stagione e pare che abbia anche fatto causa al programma. Ricordiamo che in Italia va in onda su canale 31 e la sua è stata una delle storie più toccanti del programma che ancora oggi è difficile da dimenticare.
La giovane arrivata da Oxford in Mississipi, pesava 291 kg, problema che si portava fin da piccola a causa dei rapporti conflittuali con la madre che le hanno causato un forte disturbo alimentare. Stando a quello che lei aveva raccontato, il cibo era rimasto per lei l’unica valvola di sfogo e fonte di sostegno psicologico.
Ma non è tutto, dopo il parto del suo secondo figlio, la giovane era arrivata a pesare circa 300 kg. Si affida al programma come ultima speranza per perdere peso.
Vite al limite, Dottie Perkins ha fatto causa al programma?
Vite al limite torna in onda con la storia di Dottie Perkins, la ragazza di trentaquattro anni che è arrivata da Oxford con la speranza di perdere peso grazie all’aiuto de dottore Nowzaradan che già era finito in tribunale insieme al programma.
Quello che però forse in molti non sapete è che la protagonista della quarta stagione ha fatto anche causa al programma una volta finita la sua esperienza e volete sapere il perché? Pare a causa del fatto che la donna non sia riuscita a perdere tanto peso.
Sembra infatti che nei dodici mesi all’interno della clinica del dottore più famoso di Real Time, la giovane mamma sia riuscita a perdere solo 55 kili e le accusa rivolte al dottore sono proprio quelle di non essere riuscito a fare del suo percorso qualcosa di soddisfacente.
Ma non è ancora tutto, dopo la fine della trasmissione la donna ha subito un lutto straziante, è infatti morto suo figlio Daniel a causa di una paresi celebrale, la sua vita va avanti solo grazie all’amore per il suo secondo figlio.