Avezzano, accoltella la moglie candidata alle comunali e si lancia dal quinto piano

Tragedia ad Avezzano, in provincia de l’Aquila. Nel giorno delle elezioni, la candidata Paola Lombardo è stata accoltellata dal marito che poi si è ucciso.

Una tragedia inaspettata. Come tutte le tragedie, si potrebbe dire. Inaspettata perché agli occhi di tutti Vittorio e Paola formavano una bella coppia, sposata da tanti anni e senza mai uno screzio. Ma cosa succedesse veramente tra le mura di casa è un segreto conosciuto solo dalle vittime di una domenica drammatica di sangue.

Vittorio Emi di 70 anni era uno stimato cardiologo molto conosciuto ad Avezzano e in tutta la provincia aquilana. La moglie, Paola Lombardo, 67 anni, anche lei è nota ai suoi concittadini, per due motivi: è titolare di una profumeria in centro ed è in lista per la poltrona di consigliere comunale ad Avezzano. Una domenica di sangue ha spazzato tutte le certezze di una famiglia apparentemente tranquilla.

Avezzano, accoltella la moglie e si lancia dal quinto piano: muore stimato, gravissima Paola Lombardo

vittorio emi

Una mattinata di sangue nel giorno in cui Paola Lombardo era candidata alle comunali di Avezzano: “Sono Paola Lombardo mi presento come candidata con l’intento deliberato di fare politica, ma con il semplice titolo di cittadina avezzanese attiva nel commercio da molti anni” – scriveva la donna nel suo messaggio ai concittadini che sarebbero andati a votare.

Ma tutto si è fermato in quel momento: Vittorio Emi ha preso un coltello e ha colpito la moglie con almeno tre fendenti che l’hanno ferita gravemente. Non si sa il perché del gesto, probabilmente una lite degenerata. Il cardiologo, poi, probabilmente credendo di avere ucciso la moglie, si è lanciato dal quinto piano della sua abitazione.

Lo schianto dopo il volo è stato fatale e l’uomo è morto sul colpo. Paola Lombardo è in ospedale in fin di vita.

“Non ho trascorsi nella politica, avendo dedicato tutta la mia vita alla famiglia e al mio lavoro, che tuttora svolgo con passione ed energia e che mi ha insegnato a conoscere le persone e a capirne i desideri e le esigenze” – scriveva la Lombardo: si è sempre dedicata alla famiglia, nulla faceva presagire ad una tragedia simile.

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