Brucia il porto di Ancona, chiuse le scuole: “Non aprite le finestre”

Un grande incendio è scoppiato nel porto di Ancona: fiamme e fumo si vedono da tutta la città, chiuse le scuole e raccomandazioni per tutti.

Fuoco e fumo denso si stanno propagando dal porto di Ancona verso tutta la città. E’ allarme ad Ancona per un incendio scoppiato per cause ancora da accertare, alle prime ore di oggi, 16 settembre. Le fiamme sono partite da un capannone. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei Vigili del fuoco di Ancona, Macerata e Pesaro con autobotti e autoscale. Si sono sentiti anche dei boati ma per fortuna non si registrano vittime né feriti.

Il grande rogo si è sviluppato nell’area ex Tubimar, una zona piena di attività commerciali e industriali. Una densa colonna di fumo è ancora nell’aria tanto che il Comune di Ancona si è raccomandato con tutta la popolazione di tenere chiuse le finestre. Anche perché al momento non si conoscono ancora le origini precise dell’incendio e dunque i materiali che stanno bruciando.

Le fiamme avrebbero distrutto alcuni camion e le strutture dei capannoni interessati, dove potrebbero trovarsi solventi, vernici e altri materiali potenzialmente tossici. Nella zona ci sono una ditta che produce azoto liquido, una centrale elettrica, un impianto di metano. Il rischio, dunque. è oggettivamente alto. Le scuole per oggi resteranno chiuse.

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