Ucciso dal branco e lasciato senza vita sull’asfalto. Willy Monteiro aveva 21 anni ed è stato assalito da almeno cinque giovanissimi.
Una notte di follia, per ora senza spiegazioni o moventi. Willy Monteiro, originario di Capo Verde e residente con la famiglia a Paliano, in provincia di Frosinone, morto a terra dopo avere preso calci e pugni da un branco composto da almeno cinque giovanissimi come lui.
Gli investigatori stanno cercando attraverso le testimonianze di alcuni testimoni che hanno assistito all’aggressione mortale, di ricostruire che cosa sia accaduto ad un giovane che non avrebbe nessun legame con la criminalità.
Forse si è trovato nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, forse – è agghiacciante pensarlo ma figura tra le ipotesi – ha pagato il colore della sua pelle e magari una parola sbagliata detta ai balordi.
Resta il fatto che una giovanissima vita è stata spezzata, e anche se si trovassero le motivazioni, un perché non esiste comunque. E’ successo a Colleferro, a due passi da Roma, in un luogo famoso per la movida dei capitolini e dei ragazzi di provincia.
Notte di sangue a Roma, il branco si scaglia contro 21enne: calci e pugni fino a lasciarlo a terra esanime
Willy era ancora vivo quando sono arrivati i soccorsi, ma è morto poco dopo nell’ospedale di Colleferro: troppo gravi i traumi subìti dal ragazzo nel pestaggio assassino. Gli inquirenti stanno setacciando la zona anche nella ricerca di telecamere di sorveglianza che abbiano ripreso la scena.
Sconvolto dalla notizia anche il sindaco di Paliano Domenico Alfieri. “Sconforto e disperazione – ha scritto su Facebook il primo cittadino – Questo è quello che prova in questo momento la nostra città per la perdita del nostro Willy […] Uno splendido ragazzo che si è trovato nel posto sbagliato, nel momento sbagliato. Tutta la città di Paliano si stringe intorno alla famiglia e ne condivide l’immenso dolore”.
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