Wanda Nara-Maxi Lopez: scontro sui figli positivi al covid

Ennesimo capitolo della saga Wanda Nara-Icardi-Maxi Lopez. Stavolta il capo di accusa è la presunta positività al covid dei figli del calciatore della Sambenedettese

Mauro Icardi ha contratto il coronavirus. Già di per sé è una notizia altisonante, ma a rendere la vicenda ancor più complicata è la smentita della moglie Wanda Nara, che ha precisato che né lei né suoi figli sono risultati positivi al tampone dopo essere rientrati dalla vacanza ad Ibiza.

Non è dello stesso avviso Maxi Lopez ex compagno dello showgirl argentina. A suo parere i figli più piccoli avuti dalla relazione con Wanda sarebbero positivi e si sarebbero contagiati durante la vacanza presso la splendida isola delle Baleari.

Per questo è scattata subita la fisiologica preoccupazione che in questi casi può sopraggiungere in un genitore. Tanta anche la rabbia, ma a differenza del passato stavolta Lopez non si è risparmiato ed ha esternato ad un’emittente televisiva tutto il suo disappunto.

Wanda Nara, Maxi Lopez la smentisce clamorosamente

Lo ha fatto attraverso una confessione ad una giornalista della nota trasmissione argentina “Los Angeles de la mañana”. Senza troppi giri di parole ha dichiarato che Wanda è stata un’incosciente. “Ho due figli che sono risultati positivi al coronavirus perché lei non ragiona”– ha tuonato l’ex centravanti di Sampdoria e Torino.

Stando a quanto riportato dalla “periodista” sudamericana Maxi Lopez era contrario alla vacanza ad Ibiza, proprio perché temeva il rischio contagio. Lei però non ha preso in considerazione le sue affermazioni ed è partita lo stesso.

“Se non lo capisce lei, chi altro potrebbe capirlo?”. Con tutta l’indignazione di questo mondo il biondo attaccante ha attaccato duramente Wanda come non aveva mai fatto prima.

D’altronde quando ci sono di mezzo i figli, la razionalità lascia spazio al cuore e ai sentimenti. Uno sfogo giustificato perché fatto nell’interesse dei bambini. Per ora la Nara ha preferito non rispondere, così come Icardi che è in isolamento fiduciario pur non presentando particolari sintomi riconducibili al virus.