Heather Parisi sollievo a Hong Kong, la notizia più attesa: cosa è successo?

Heather Parisi sul suo profilo Instagram ha annunciato con grande felicità che ad Hong Kong è stato eliminato l’obbligo di mascherine all’aria aperta.

La showgirl sono diversi anni che ormai insieme alla famiglia vive ad Hong Kong. Un cambiamento radicale che la donna ha accettato per seguire il marito Umberto Maria Anzolin, di professione imprenditore.

Nel 2013 la coppia insieme ai gemelli nati nel 2010 ha deciso di trasferirisi nella città cinese, anche se questo spostamento gli ha attirato una serie di critiche.

Infatti l’imprenditore era a capo della storica Conceria Anzolin che, prima della loro partenza, è finita in liquidazione e i suoi operai in cassa integrazione.

Per diverso tempo in molti hanno sospettato che il fallimento dell’azienda fosse legato proprio a Heather che ha smentito sempre le accuse.

La famiglia adesso è felice ad Hong Kong e, come tutto il resto del mondo, ha affrontato la pandemia proprio nella città cinese dove fino ad adesso le restrinzioni erano più stringenti che nel nostro Paese.

Heather Parisi annuncia: “A Hong Kong niente più maschere”

Così la showgirl insieme al marito ha deciso di postare una foto con un grande sorriso, facendo un annuncio molto sentito.

Ecco cosa ha scritto nel suo post: “Evvai !! Finalmente a Hong Kong non c’è più l’obbligo delle maschere quando si cammina, si fa jogging o altro sport all’aria aperta !!! Non ci voleva un genio per capire che era dannoso alla salute, ma meglio tardi che mai”.

Inoltre ha continuato, raccontando in che modo il governo di Hong Kong ha preso preucazioni per combattere la pandemia: “Il test gratuito di massa sponsorizzato dal governo, al momento, non ha avuto un gran successo. Solo 300 mila persone hanno aderito, mentre se ne aspettavano 5 milioni! Perchè? Forse la paura di consegnare le chiavi della propria privacy (DNA e dati personali) a qualcuno di cui non ci si fida. O forse la scarsa fiducia in un test che ha dimostrato di essere inaffidabile”.

Infine la donna ha chiuso il commento, sostenendo che forse la popolazione non ha fatto ricorso al test gratuito dal momento che nella città il livello di contagio è stato molto basso:“O più semplicemente, la gente non ne ha capito la ragione dal momento che lo stato di Hong Kong ha avuto in 8 mesi appena 4800 casi e 88 morti !!!”

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