Muore cagnolina: denunciati Andrea Bocelli e la moglie

Denunciati Andrea Bocelli e la moglie Veronica Berti per la vicenda del cane caduto dalla barca e poi morto annegato. “Vadano in Procura”.

“Quando muore il cane di un vip è un dramma e nessuno ha colpe, se capita a una perona normale la colpa è solo del padronee lo madano alla forca”. Una frase che di per sè già racchiude il pensiero di Lorenzo Croce, presidente dell’Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente).

La morte di un cane è sempre un dramma, così come quando a morire è qualsiasi essere umano, ma la differenza tra Vip e persone normali è netta, questione di notorietà e sensazionalismo. Se muore un povero cristiano nessuno ne parla, quando ad andarsene è un personaggio famoso, tutti lo fanno. Una questione vecchia come il mondo, che non cambierà mai, è la legge dello spettacolo.

Ma Lorenzo Croce, abituato a salvare animali e ambiente ogni giorno, non fa distinzioni e vuole assolutamente che qualcuno paghi per quello che è successo a Pallina, la cagnolina di Andrea Bocelli. “Qualcuno deve pagare – precisa Croce – non so di chi sia ufficialmente l’animale ma di certo qualcuno che doveva occupari di lei, esiste“.

Croce non si capacita come in una barca piena di gente, nessuno avesse il controllo di un cane così piccolo, tanto da accorgersi solo dopo un pò di tempo della scomparsa dell’animale.

Ed ecco partire la denuncia “per i reati di abbandono di animali e negligenza colposa”. Andrea Bocelli e la moglie Veronica Berti “dovranno andare in Procura a spiegare come sono andati veramente i fatti” – continua il presidente dell’Aidaa.

“Dalle ricostruzioni fatte dalla stampa e dai servizi nazionali televisivi dei quali si allegano alcune copie alla presente denuncia il cagnolino sarebbe caduto in acqua in un momento in cui nessuno lo osservava e della sua scomparsa ci si sarebbe accorti solo successivamente, fatto questo che ne avrebbe provocato la morte”, una parte della denuncia presentata al Tribunale Penale di Tempio Pausania.