Una vicenda che ha dell’incredibile. Una bambina alla deriva sul suo salvagente gonfiabile, senza che i genitori si accorgessero di nulla.
Tutto ha giocato a suo favore, per fortuna. Il mare calmo, una barca vicina pronta a soccorrerla e soprattutto un sangue freddo inimmaginabile per una bambina di 4 anni, sperduta in mezzo al mare a cavalcioni del suo unicorno gonfiabile.
La storia è a lieto fine ma resta l’interrogativo che tutti si stanno facendo: come è possibile che una bambina tanto piccola sfugga al controllo dei genitori e rischi la vita? Un interrogativo difficile, la risposta spiegherebbe anche perché tanti bambini vengono dimenticati sull’auto da padre o madre che poi vanno a lavorare come se non ci fosse nessuno.
Oppure sarebbe spiegabile perché un cane tanto amato sfugga al controllo di Andrea Bocelli e la famiglia per poi cadere in acqua dalla barca e morire annegata. Misteriosi e drammatici scherzi della mente.
Bimba sfugge al controllo dei genitori: sola in mezzo al mare sull’unicorno gonfiabile, il salvataggio
Quando sarà più grande, la bambina rivedrà il video del suo salvataggio (qui sotto) e capirà meglio il rischio che ha corso. Oggi per lei è stato tutto un gioco: il suo piccolo unicorno e la grande nave che si avvicina a lei.
Quando i genitori si sono accorti della figlia che non era più vicino a loro, hanno immediatamente chiamato le autorità portuali: da qui è partito l’allarme. Per fortuna nelle vicinanze c’era un traghetto, il Salaminomachos, che ha subito individuato la piccola e il suo unicorno e si è lanciato al salvataggio.
I marinai hanno recuperato piccola e ‘barchetta’, li hanno caricati sul traghetto e li hanno riportati ai genitori che stavano aspettando con trepidazione in spiaggia.
Per la piccola nessuna ferita e, chissà, forse neppure uno spavento: per lei era solo un emozionantissimo gioco.
Il video del salvataggio
Sola, a centinaia di metri dalla costa, aggrappata al collo del suo unicorno e a un destino per fortuna benevolo.
Allucinante. pic.twitter.com/ubyWDHe0nC
— JC (@JCTweet_) August 24, 2020
LEGGI ANCHE -> Enzo, 9 anni, una battaglia da vincere e il sogno di diventare poliziotto
LEGGI ANCHE -> Agrigento, terra di sbarchi e accoglienza, nonnino chiama 112: aiuto, ho fame