Il cucciolo di cane, di una razza di grossa taglia, non è sopravvissuto, gettato in acqua dal padrone, costretto a fare un bagno a mare
Un episodio davvero sgradevole, al quale avrebbero assistito diverse decine di passanti. Un uomo, al mare in compagnia del figlio e di sua moglie, avrebbe letteralmente gettato in acqua il suo cucciolo di cane, costringendolo ad un bagno.
Ancora piccolo però, il cane non si sarebbe ben districato tra le onde, morendo quasi subito annegato, sotto gli occhi increduli dei testimoni. Sul posto poi, sono arrivati i Carabinieri.
Il tutto è accaduto pochi giorni fa in Veneto, nella piccola località di Rosolina Mare. Proprio sulla spiaggia libera del paesino, un uomo tra i 50 ed i 60 anni di origini straniere, ha gettato in acqua il suo cucciolo di cane, spingendolo con la forza a fare un bagno a mare.
Peccato però, che il cagnolino non sapesse nuotare e che dopo qualche bracciata, avrebbe smesso di respirare, perdendo la vita. Inutili, i soccorsi dei bagnini del lido che si staglia affianco alla spiaggetta, l’Happy Days, più di venti minuti a tentare di salvare l’animale con il massaggio cardiaco che purtroppo, a nulla è valso. Il tutto, mentre saliva la tensione per la rabbia di alcuni passanti.
Secondo alcuni testimoni, il cagnolino era restio ad entrare nelle acque marine, e si sarebbe anche dimenato, fino a cedere alla forza dell’uomo che lo avrebbe proprio trascinato con il muso sott’acqua. L’uomo, adesso, rischia una denuncia per maltrattamento di animali. I Carabinieri, giunti sul posto anche per sedare eventuali rivolte fisiche contro di lui, hanno poi ascoltato vari testimoni.
Le stesse guardie armate, hanno preso le generalità del padrone dello sfortunato animale, per poi fargli strada mentre in una asciugamani, donata dai proprietari dell’Happy Days, teneva avvolto proprio il corpo del cucciolo. Un imprenditore locale, che ha assistito al fatto, ha commentato ammettendo di “Non aver mai visto una scena del genere”.
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