Una tragedia evitata grazie al sangue freddo di un poliziotto e alla manovra di Heimlich. Bimbo di 2 anni rischiava di morire soffocato.
Nei casi di soffocamento, la prima cosa che raccomandano i medici, oltre a chiamare il 112, è quella di contenere l’ansia e iniziare a fare qualcosa per salvare una vita. Ci vuole sangue freddo, e non solo: occorre sapere cosa fare e la manovra di Heimlich è la più indicata in attesa dei soccorsi, e potrebbe bastare da sola.
A Genova un bambino di due anni rischiava di morire soffocato. Il piccolo stava mangiando, quando improvvisamente un boccone gli è andato di traverso: il piccolo ha iniziato a tossire e a respirare male, primi sintomi di soffocamento.
La mamma è uscita dal balcone e gridando, ha cercato di richiamare l’attenzione dei passanti. Fortuna ha voluto che proprio in quel momento passasse una pattuglia della Polizia Locale.
Gli agenti, attirati dalle grida disperate della donna, si sono precipitati in casa e hanno trovato la donna con il suo bimbo di due anni in braccio, ormai cianotico.
Uno degli agenti per fortuna conosceva bene la manovra di Heimlich, ed è intervenuto senza alcuna esitazione, con la freddezza necessaria, posizionandosi dietro il piccolo, circondandolo con le braccia all’altezza dell’addome per cercare di rimuovere il cibo che gli aveva ostruito le vie aeree.
Con la manovra di Heilmich, il poliziotto è riuscito a far espellere al piccolo quello che aveva ingoiato, salvandogli la vita.
Il video che può salvare una vita: la manovra di Heilmich
LEGGI ANCHE -> Le stelle cadenti e poi il terribile schianto: morti 5 giovanissimi, due erano fratelli
LEGGI ANCHE -> Viviana Parisi, la svolta: omicidio volontario e sequestro di persona