Pur di difendere la sua idea, lascia il letto d’ospedale dove doveva restare ricoverata fino a lunedì e alla fine esulta per il fondo alla ristorazione approvato.
La combattente e tanto bistrattata ministra delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, mette a segno un colpo importante che restituisce un pò di respiro al settore della ristorazione, uno di quelli che ha pagato più duramente il lockdown per il coronavirus.
Qualcuno dice che è il primo vero colpo della Bellanova, riferendosi alla sanatoria per i migranti che non sembra abbia finora raggiunto gli effetti sperati, sanatoria voluta dalla ministra a suon di lacrime.
Teresa Bellanova ha partecipato alla riunione del Consiglio dei ministri sul decreto Agosto. Aveva deciso di lasciare la clinica dove era in programma un suo ricovero fino a lunedì per accertamenti: ha appreso che era stata modificata la bozza del decreto nella parte che più la interessava, ovvero quella sul cosiddetto ‘bonus filiera italiana’.
Bellanova ha quindi deciso di partecipare di persona alla riunione per “difendere” la bozza – viene spiegato – che era stata ampiamente condivisa. “Siamo dalla parte di Teresa Bellanova e del suo lavoro . Da grande combattente qual’è le hanno detto che stavano modificando il suo provvedimento per la ristorazione è lei si precipita dal letto di un ospedale in Cdm”, ha detto Matteo Renzi.
Bellanova vince con la sua proposta: soldi alla ristorazione
Un finanziamento per gli esercizi di ristorazione che abbiano subito una perdita di fatturato da marzo a giugno 2020 di almeno il 25% rispetto allo stesso periodo del 2019, con un contributo minimo di 2.500 euro.
E’ la misura del bonus ristorazione, contenuto nel decreto agosto approvato dal Cdm. Il contributo a fondo perduto servirà all’acquisto di prodotti di filiere agricole, alimentari e vitivinicole da materia prima italiana.
“Siamo grati alla ministra dell’agricoltura Teresa Bellanova e alla vice ministra dell’economia Laura Castelli per aver accolto la nostra proposta di un bonus a favore della ristorazione, finalmente una boccata d’ossigeno ad un intero comparto da troppi mesi sull’orlo del fallimento“. E’ il commento di Federcuochi.
“Il Bonus ristoranti – spiega il portavoce Alessandro Circiello – mette a disposizione risorse rilevanti e uno strumento che dà liquidità al sistema e ossigeno alle imprese. Le risorse a fondo perduto garantiscono la possibilità immediata per i ristoratori di acquistare prodotti dalle aziende agricole, agroalimentari, della pesca”.
LEGGI ANCHE -> Viviana Parisi è morta: l’hanno ammazzata ora si teme per il piccolo Gioele
LEGGI ANCHE -> Si ammala di coronavirus, il fidanzatino si accampa davanti all’ospedale