Raggi blocca il museo fascista dei 5 stelle, il Pd ne vuole uno sulla Shoah

Il suo partito voleva dedicare un palazzo dell’Eur ad un museo sul fascismo, ma la sindaca Raggi non ci sta e blocca tutto.Roma è una città antifascista, nessun fraintendimento in merito”. Senza se e senza ma, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, blocca tutto e rimanda al mittente l’idea di creare un museo dedicato al ventennio.

Il mittente è il suo partito: Virginia Raggi ha bloccato la mozione a firma del consigliere Gemma Guerrini dei 5 stelle.

Già l’Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani (Anpi) si era indignata per la proposta e aveva commentato “Siamo allarmati perché non si prevede un museo sui crimini del regime, come accaduto ad esempio in Germania, ma semplicemente sul fascismo […] Il museo verrebbe realizzato e gestito dalla prossima consiliatura capitolina, sui cui valori antifascisti non possiamo prevedere nulla”

 

Anche il Partito Democratico ha alzato la voce contro l’idea grillina “Sarebbe uno schiaffo alle tante vittime del regime fascista, un insulto alla città”, ha scritto in un comunicato il segretario Bruno Astorre […] “Per ricordare gli orrori della dittatura fascista ci sono già via Tasso e le Fosse Ardeatine, non serve anche un museo”, ha replicato su Facebook la senatrice Monica Cirinnà.

“Un’esposizione permanente dedicata al fascismo, realizzata con lo scopo di contrastare l’ignoranza e il negazionismo”. Con queste parole era stata presentata la mozione della vicepresidente della commissione Cultura in Campidoglio.

Ma non se ne farà nulla.

LEGGI ANCHE -> Siracusa: figli piccoli messi in fila per essere abusati, in cambio 20 euro

LEGGI ANCHE -> Quell’arcobaleno sul nuovo ponte di Genova non era un caso

Gestione cookie