Il coronavirus torna a far male come quando è scoppiato. Ed è una forma violenta che arriva dai balcani dove la situazione è ormai drammatica.
La forma più violenta di Covid-19 che sta facendo strage nei Balcani, entra purtroppo anche in Italia con almeno due casi di importazione. A Piacenza sono stati registrati 2 casi di gravi polmoniti da coronavirus che, spiegano i dottori, “non si vedevano da settimane“.
La notizia viene annunciata dal quotidiano piacentino, Libertà, che rivela come due persone con meno di 40 anni hanno sviluppato questa forma acuta che con tutta probabilità hanno contratto nei Balcani, dai quali tornsti da pochi giorni.
Il direttore del pronto soccorso di Medicina di urgenza, Andrea Magnacavallo, spiega: “In questi ultimi giorni abbiamo riscontrato alcuni casi di Covid importanti […] Casi di malattie di un virus contratto in area balcanica, dove sono ancora in fase epidemica.
In questo momento – continua il medico – quello è un territorio in cui il virus è molto aggressivo. Un territorio a noi vicino, con cui abbiamo rapporti. Una questione su cui riflettere”.
Non a caso, Luca Zaia e Massimiliano Fedriga – governatori di Veneto e Friuli Venezia Giulia, da giorni chiedono massima attenzione ai confini e se necessario, l’uso dell’esercito.
Il medico di Piacenza aggiunge che in questi casi “il quadro della malattia è quello classico. Hanno sviluppato la malattia in forma classica, come l’abbiamo vista in primavera […] E questo è il fatto nuovo”.