Andiamo a conoscere meglio il direttore d’orchestra napoletano Riccardo Muti, che con la sua musica ha conquistato l’Italia. Età, altezza, carriera e vita privata
Riccardo Muti è un’icona della storia dell’opera italiana. Un direttore d’orchestra d’altri tempi, capace di farsi apprezzare anche da chi è non è propriamente cultore del genere sia in Italia, che all’estero.
Su di lui però si conosce ben poco. È un personaggio poco avvezzo alla luce dei riflettori e al di fuori dei teatri non è molto propenso alle uscite pubbliche. Per questo, andiamo a scoprire qualche particolare sulla sua vita privata e sul suo percorso professionale.
È nato a Napoli il 28 luglio 1941 sotto il segno del Leone (attualmente ha 79 anni) da Domenico Muti originario di Molfetta e da Gilda Peli Sellitto. Passa l’infanzia e l’adolescenza nella città natale del padre, per poi approdare a Napoli dove ultima gli studi classici e intraprende quelli di pianoforte, conseguendo il diploma presso il Conservatorio di San Pietro a Majella. In seguito decide di continuare la sua formazione a Milano.
Debutta ufficialmente nel 1967 al Teatro Coccia di Novara e l’anno dopo diventa direttore generale e musicale del Maggio Musicale Fiorentino, carica che ricopre fino al 1980. In questo periodo arriva anche a Londra dove dirige la Philharmonia Orchestra in spettacoli come l’Aida di Giuseppe Verdi. Negli anni ’80 arriva poi a Philadelphia dove dirige l’Orchestra locale.
Tornando invece ai successi italiani, il suo nome non poteva mancare a quelli del Teatro alla Scala di Milano, dove nel 1981 ha diretto Le Nozze di Figaro. Nel 1985 diventa direttore del prestigioso palcoscenico meneghino, dove rimane in carica fino al 2005. Oggi, come tanti suoi colleghi si dedica all’insegnamento dei giovani, che sotto la sua guida saggia e minuziosa possono solo che imparare.
Così come tanti uomini del suo tempo, Muti non ha avuto troppi colpi di testa in campo sentimentale e nel 1969 si è sposato con Cristina Mazzavillani con cui ancora oggi vivono un rapporto solido e spensierato. Dal loro matrimonio sono nati Domenico, Francesco e Chiara, che gode di una certa popolarità. Infatti è sposata con il pianista francese David Fray.
Lo scorso 5 luglio si è esibito a Paestum nel concerto “Le vie dell’amicizia” dedicato a Hevrin Khalaf giovane donna curda uccisa in un agguato e all’archeologo Khaled Al-Asaad vittima dell’Isis nel 2015. Un evento di grande successo che ha fatto registrare il sold out con 800 biglietti venduti, che ai tempi del covid sono decisamente tanti.
Attualmente vive a Ravenna città in cui si è stabilito nel 1976 (dove è nata è cresciuta la moglie) e recentemente è stata ristrutturata dal celebre architetto Pietro Berardi. Anche qui Muti ha tenuto un concerto importo. Lo scorso 21 giugno 2020 ha inaugurato il Ravenna Festival. Sul suolo dove ha perso la vita Danti Alighieri, il “direttore” ha fondato Riccardo Muti Italian Opera Academy, dove è possibile seguire le sue lezioni.
LEGGI ANCHE >>> Treni sì, treni no, treni sì solo in Lombardia e Liguria
LEGGI ANCHE >>> Matrimonio in fumo interrotto dall’amante: “sono incita”
Il 2024 sta per arrivare al capolinea portando con sé le tanto attese festività natalizie…
Con l'arrivo di novembre, il Black Friday è ormai alle porte e, come ogni anno,…
Un fine settimana entusiasmante per alcuni segni zodiacali, ecco cosa vedono le stelle. Scopriamo se…
Suggeriamo dei rimedi alla stanchezza cronica che può manifestarsi compiuti i 50 anni. Così ritroverete…
Molte famiglie saranno costrette a rinunciare alle vacanze a causa dell'improvviso rincaro dei prezzi. Ma…
La pensione può essere versata in contanti solo entro una specifica soglia. Quando scatta l'obbligo…
La cura dei capelli rappresenta un aspetto fondamentale per molte persone, essendo i capelli una…
Molte regioni si stanno attivando per rendere più sostenibili le case degli italiani, e hanno…
Anche se d'estate fa caldissimo questi segni zodiacali amano comunque dormire abbracciati sfidando le alte…