Si chiamano Federica e Pia le gemelle affette da cecità congenita che hanno conseguito la laurea con il massimo dei voti in Scienze turistiche
Certe storie non hanno bisogno di troppe presentazioni, sono belle ed emozionanti a prescindere. Regalano gioia e fiducia e fanno capire come si può emergere dalle difficoltà anche quando in apparenza non sembra esserci via d’uscita.
La vicenda in questione è quella di Maria Pia e Federica Paradiso due gemelle non vedenti fin dalla nascita residenti a Trani in Puglia. Insieme hanno portato a termini il loro percorso di studi conseguendo la Laurea in Scienze Turistiche. A destare stupore (in senso positivo) è il fatto che lo abbiano fatto con il massimo dei voti.
A sostenerle sono stati i genitori e i fratelli più piccoli Francesca e Giuseppe, che nel corso del tempo hanno dato loro la forza di portare avanti questa sfida. Hanno imparato alla perfezione il sistema di lettura e scrittura del Braille, mezzo indispensabile per le persone affette da cecità.
Federica e Pia le gemelle non vedenti alla conquista di un sogno
La loro impresa ha fatto prima il giro della regione e poi dell’intero paese. Pia ha optato per una tesi in Storia dell’Architettura intitolata “L’architettura barocca meridionale: itinerari nel barocco salentino e siciliano”, mentre Federica ha puntato sulla sua regione d’appartenenza dando al suo lavoro un nome semplice e calzante, ovvero “La dimensione sociale del turismo: il sistema turistico in Puglia”.
Nono solo studio, le gemelle hanno anche tante altre doti interessanti. Sono degustatrici di olio extravergine d’oliva e amano cantare e scrivere poesie. Un mix di esplosività a forti tinte meridionali.
Insomma, Pia e Federica hanno dato un grande esempio di forza. La vita non è stata benevola con loro, ma nonostante ciò non si sono mai arrese ed è proprio da persone come loro che il mondo deve trarre spunto per migliorare. Nulla è impossibile, basta solo volerlo a tutti i costi.
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