Ovada, investì e uccise l’uomo che voleva violentarla: assolta

Ovada, investì e uccise Massimo Garitta, l’uomo che voleva violentarla: Aurela, 25 anni,  è stata assolta per legittima difesa.

Una sentenza che potrebbe scatenare polemiche da una parte, e applausi dall’altra. Uccidere un uomo non è mai meritevole di lode, anche se uccidere per non essere uccisa, per la legge significa legittima difesa.

Assolta per questo motivo la 25enne Aurela Perhati: era finita a processo con rito abbreviato per l’omicidio di Massimo Garitta, travolto e ucciso a Ovada in provincia di Alessandria.

La donna ha sempre detto di essere fuggita da un tentativo di violenza sessuale da parte del 53enne, aggiungendo di non averlo travolto in maniera intenzionale.

Secondo l’accusa, invece, Aurela Perhati era colpevole di aver investito la vittima, in maniera intenzionale.

Secondo i giudici nel secondo grado invece si è trattato di legittima difesa. Per la giovane è stata disposta l’immediata liberazione dagli arresti domiciliari.

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