Tina Cipollari è una furia su Instagram, dopo il gossip dei giorni scorsi ha detto la sua: “Vergognatevi”, ma cosa è successo?
Da diverso tempo si parla di una crisi di coppia tra Tina Cipollari e il suo fidanzato Vincenzo, noto ristoratore fiorentino. Su Di Più Tv, come vi abbiamo raccontato, si è aggiunto un tassello in più: un presunto ritorno di fiamma con Kikò Nalli, ex marito e padre dei tre figli del noto volto di Uomini e Donne.
Il noto hairstylist è recentemente tornato single dopo la rottura con Ambra Lombardo, e questa concomitanza di eventi ha fatto infiammare il gossip.
Tina Cipollari è una furia su Instagram
Tina Cipollari è intervenuta sulla questione sul suo profilo Instagram. Già in mattinata, Kikò Nalli si era scagliato contro il mondo del gossip, ma la sua ex moglie ha fatto un passo in più: “A volte penso che l’omio non abbia bisogno di cibo o acqua per sopravvivere, ma solo di pettegolezzi.”
Tina da vita a un lungo sfogo sui social: “Ho da sempre grande stima del settimanale DiPiù, nel corso della mia ‘carriera’ infatti è proprio alle sue pagine che ho spesso raccontato la mia vita” ha continuato poi l’ex tronista di Uomini e Donne.
L’accusa contro il settimanale è pesante
Il post di Tina Cipollari continua poi spiegando che, da anni, è separata felicemente da Kikò, con il quale ha sempre mantenuto un buon rapporto. Riguardo poi al suo nuovo fidanzato smentisce la crisi.
Tina prosegue, pensando poi ai tre figli: “Queste voci non fanno bene a nessuno, – aggiunge la Cipollari – specialmente ai miei figli che vorrei ricordare essere minori e che magari non hanno superato del tutto la mia separazione dal padre.”
L’opinionista di Uomini e Donne ha poi proseguito affermando che sarà lei, quando vorrà, a parlare della sua vita privata. Infine la stoccata finale: “Consiglierei a Cristina Castagnaro di cambiare semplicemente mestiere e le ricordo che la diffamazione è un reato.”
Tina non manca poi di lanciare una frecciatina a Osvaldo Orlandini: “Direttore irresponsabile del giornale, di pensare alla sua via privata, non alla mia e se proprio non può farne a meno, si attenga alla verità.”