Il corpo di Marcella Boraso è stato trovato in un’abitazione che era stata data alle fiamme, probabilmente per coprire le tracce dell’omicidio.
Gli investigatori hanno subito pensato al 23enne marocchino, poi le intercettazioni ambientali.
Parlando al telefono con il fratello, dopo la scoperta del cadavere della donna, il presunto assassino ha espresso una “deduzione” su cosa fosse successo: “Sicuramente è scivolata mentre stava entrando nella vasca piena di acqua – ha affermato – e magari aveva lasciato il pentolino sul fuoco, che ha provocato l’incendio”.
Ma sia la vasca piena d’acqua che il pentolino sul fornello erano elementi di cui erano a conoscenza unicamente gli investigatori e i soccorritori.
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