Un aereo della Sea Watch ha avvistato un gommone alla deriva in mezzo al mare e ha mandato le coordinate anche all’Italia.
E’ ancora emergenza migranti in mare. Un gommone con 120 persone si trova in difficoltà in acque internazionali ad una cinquantina di miglia dalle coste libiche. L’imbarcazione, dicono Sea Watch e Alarm Phone, sarebbe in mare da oltre 12 ore, senza più motore e con uno dei tubolari che si starebbe sgonfiando.
Delle 120 persone a bordo, 24 sarebbero minori e nessuno avrebbe i giubbotti di salvataggio. Le Ong hanno avvisato della situazione sia le autorità maltesi che quelle italiane chiedendo un immediato intervento di soccorso.
Il gommone è stato individuato a 50 miglia da Zliten dal Moonbird, l’aereo di Sea Watch ha anche avvistato un corpo senza vita “che sembra essere in acqua da diversi giorni”.
Anche le coordinate del luogo in cui è stato individuato il cadavere sono state inviate alle autorità di Malta, Italia e Libia.
Un gommone sta per affondare e in Italia i migranti fuggono dai centri di accoglienza
Due tunisini hanno tentato la fuga dal centro d’accoglienza “Casa dei gabbiani” di Agrigento e si sono scagliati contro tre carabinieri che hanno cercato di impedirglielo. I due sono stati bloccati e arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e oltraggio.
I carabinieri sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio dove i medici gli hanno diagnosticato ferite e contusioni guaribili dai 7 ai 10 giorni.
Ancora raffica di sbarchi a Lampedusa. Sono sei i barchini soccorsi nelle acque antistanti l’isola dalle motovedette di Guardia Costiera e Guardia di Finanza. In tutto sono arrivati 102 tunisini.
Nel barchino più grande c’erano poco meno di una trentina di migranti. L’hotspot dell’isola torna ad essere sovraffollato. In questo momento sono 180 gli ospiti a fronte di una capienza massima di 95.
LEGGI ANCHE -> Lamorgese ai giovani: mettete le mascherine Chiuso stabilimento a Fregene
LEGGI ANCHE -> Scala tutti i giorni la parete dell’ospedale per vedere sua madre