Che Dio ci aiuti 6 - Tutte le novità su cast e trama

Le riprese di Che Dio ci aiuti 6, sono già al secondo giorno, la famosissima serie con Elena Sofia Ricci avrà ancora un seguito, tante novità

In questi giorni, è in replica la quinta stagione di Che Dio ci aiuti, il grandissimo successo Rai, in onda dal dicembre del 2011. Ci sarà sicuramente anche la stagione 6, ma questo i fan già lo sapevano. Ciò che ancora non si sa, sono i nuovi arrivi nel cast e quale potrebbe essere la trama.

Per quanto riguarda la sesta stagione, Elena Sofia Ricci e tutto il resto del team, si sono trasferiti nella bellissima cittadina di Assisi, dalla data 15 luglio, dove sono iniziate le riprese in zona Santa Rosa, che continueranno anche in via Arco dei Priori, Piazza del Comune, Corso Mazzini e Piazza della Chiesa Nova.

Che Dio ci aiuti 6, anticipazioni su trama e cast

Per quanto riguarda la trama, ecco cosa è venuto fuori: si ripartirà dalla crisi interiore che aveva spinto suor Angela a togliersi il velo, e ci saranno i ritorni di Monica ed Azzurra. Del giovanissimo cast infatti, faranno di nuovo parte le bellissime, Diana Del Bufalo e Francesca Chillemi. Ci saranno ancora, pure Nico, Gianmarco Saurino e Ginevra, interpretata da Simonetta Columbu. Pierpaolo Spollon e Erasmo Genzini invece, faranno parte dei nuovi entrati nel gruppo.

Le riprese, dureranno in totale otto mesi, mentre per la data di uscita non è ancora stata presa una decisione definitiva. Ciò che sembra certo è che prima dell’estate, le nuove puntate saranno trasmesse dalla Rai, si parla dei mesi che vanno da gennaio a giugno. Per quanto riguarda il Coronavirus, prese tutte le precauzioni del caso. Sul set, presente un medico, mentre test sierologici e tamponi, vengono effettuati quasi ogni giorno.

A tal proposito, queste le parole del regista, Stefano Vicario, “La produzione Lux Vide ha investito molto in termini di ampliamento degli spazi e dispositivi di sicurezza, sia in ingresso che in uscita dal set. Da regista dovrò tenere conto delle maggiori distanze da rispettare, le messinscene non saranno più così vicine ma è una sfida in cui possiamo riuscire: non ci saranno grossi cambiamenti”.