I neofascisti inglesi vogliono sfruttare l’emergenza coronavirus per creare tensione razzista e in alcuni casi chiedono di infettare i loro nemici storici.
Combattere i ‘nemici storici’ sfruttando la propaganda del coronavirus. In altre parole, i neofascisti inglesi vogliono addossare la colpa della pandemia a ebrei, neri e musulmani.
Un dossier della Commissione britannica per la lotta all’estremismo e al terrorismo parla chiaro: esistono gruppi neonazisti e neofascisti intenzionati a usare la crisi sanitaria del coronavirus per promuovere campagne xenofobe e razziste: addirittura si ordina di “infettare neri, ebrei e musulmani”.
Stessa cosa farebbero anche gruppi islamisti che diffondono notizie secondo cui il Covid “altro non sarebbe che una punizione divina per l’occidente infedele e corrotto”.
L’emergenza sanitaria ha rappresentato quindi anche nel Regno Unito un’occasione unica per vomitare odio: a destare più preoccupazione i gruppi di estrema destra, impegnati al massimo nel tentativo di scaricare le responsabilità sui loro “nemici giurati”.
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