Naya Rivera scomparsa, prosegue la maledizione del cast di Glee

La scomparsa dell’attrice Naya Rivera ha fatto tornare in auge l’ombra negativa relativa i protagonisti della nota sitcom americana 

Naya Rivera
Fonte Instagram – @nayarivera

La misteriosa scomparsa della showgirl californiana Naya Rivera tiene in apprensione il pubblico statunitense e mondiale. Al momento sono in corso le indagini al lago Piru per cercare di ritrovarla. Il passare delle ore però lascia presagire le ipotesi più tragiche, ma fino a quando non ci saranno notizie certe è meglio utilizzare la massima cautela.

Naya è diventata celebre soprattutto grazie alla sua partecipazione alla serie televisiva Glee riguardante le più comuni tematiche adolescenziali. Un prodotto che ha avuto successo prima in patria e poi nel resto del globo, ma che ha lasciato in dote un’eredità scomoda. Diversi personaggi che hanno collaborato alla realizzazione di Glee hanno dovuto fare i conti con problemi gravi e disgrazie.

Maledizione Glee, Naya Rivera è solo l’ultima in ordine di tempo. Ecco chi sono gli altri

Cory Monteith
Fonte Instagram – @kim.strurm

La Rivera è solo l’ultima in ordine di tempo in tal senso. Andando a ritroso, sono molteplici le storie tristi: eccole nel dettaglio. La più emblematica è quella dell’attore canadese Cory Monteith (Finn Hudson in Glee) che morì per un overdose di droghe ed alcol in un albergo di Vancouver. Un episodio che sconvolse tutti i partecipanti delle serie, in particolar modo gli autori che per forza di cose cambiarono la trama e decisero di dedicargli un episodio.

La “maledizione” però non ha colpito solo gli attori, ma anche gli addetti ai lavori. Nello stesso anno della dipartita di Monteith, l’aiuto regista Jim Fuller fu vittima di un attacco cardiaco nel sonno. Nel 2014 invece, l’assistente di produzione Nancy Motes, sorellastra della celebre Julia Roberts, nonostante una vita apparentemente tranquilla e senza problemi, decise di farla finita. Probabile overdose anche Matt Benedik (in Glee era Kitty Wilde), deceduto nello stesso periodo della Motes.

Nancy Motes
Fonte Instagram – @soynuevaprensa

Nel 2018 è stato il turno di Mark Salling (nella serie Noah Puckerman) che si è impiccato a Los Angeles nel 2018 dopo essere stato scoperto in possesso di materiale pedopornografico. Salling in passato aveva avuto una relazione proprio con la Rivera. 

Se non è un maleficio questo, poco ci manca. I fan di Glee non ne vogliono sapere però e non possono immaginare che una serie che li ha appassionati così tanto possa essere portatrice di “sfortuna”.

LEGGI ANCHE >>> Qui era un bambino prima di arrivare in Serie A: chi è?

LEGGI ANCHE >>> Sabrina Salerno, la dea in bikini svela: “non sono vendicativa”

Gestione cookie