Sono passati 25 anni dalla scomparsa di Mia Martini e ancora oggi sono molteplici i dubbi sulle reali cause del decesso. Ecco quali sono le supposizioni sulla sua misteriosa dipartita
Era il 15 luglio 1995 quando il mondo è venuto a conoscenza della scomparsa di Mia Martini (a soli 47 anni), una delle più celebri voci del panorama artistico italiano.
È stata ritrovata nella sua abitazione a Cardano del Campo in provincia di Varese dopo giorni in cui non si avevano più sue tracce. In base all’esame autoptico si era spenta circa 48 ore prima a causa di un arresto cardiaco provocato da un’overdose di stupefacenti, nella fattispecie cocaina.
Dunque per questo la Procura di Busto Arsizio ha archiviato il caso catalogandolo come il più classico dei suicidi. Un’ipotesi da cui la famiglia della cantante si è sempre dissociata visto che dopo alcuni anni bui, Mia si era presa nuovamente la scena.
Mia Martini, le varie ricostruzioni sulla sua morte
Loredana Bertè la più celebre delle sorelle di Mia da sempre ha avanzato delle perplessità sulla vicenda. Lei e la sorella Leda hanno notato degli strani lividi sulle braccia e sulle gambe del cadavere della cantante.
Da qui il sospetto che abbia avuto un alterco con qualcuno, magari proprio con il padre con cui si era riavvicinata. A detta delle sorelle Bertè l’uomo ha sempre palesato atteggiamenti violenti e subito dopo i funerali ha disposto la cremazione del corpo di Mia senza consultare nessuno. Indizi che lasciano pensare anche ad anni di distanza, ma che non potranno mai trovare una risposta certa.
L’altra corrente di pensiero riconduce invece ad una possibile malattia di Mimì, secondo cui era affetta da un fibroma all’utero, che l’avrebbe portata al decesso. La pista del suicidio non è comunque da scartare in quanto Mia soffriva delle maldicenze che ormai da tempo si erano diffuse su di lei. In tanti infatti affermavano che “portasse sfiga” addirittura qualcuno si toccava le parti basse quando la vedeva passare.
Il motivo? Tutto nacque da un incidente in cui è rimasta coinvolta nel 1971 mentre tornava da alcuni spettacoli. Gli altri due passeggeri persero la vita, mentre lei riuscì a cavarsela. Da allora qualsiasi evento negativo del mondo dello spettacolo veniva associato a lei. Per un periodo fu addirittura emarginata dagli ambienti discografici, per poi tornare ad emozionare con “Almeno tu nell’universo”. Altri tempi, per fortuna passati.
LEGGI ANCHE >>> Anna Tatagelo, dedica a Mia Martini, suo punto di riferimento
LEGGI ANCHE >>> Ivano Fossati, chi è l’ex fidanzato di Mia Martini, Età, Carriera