Bonus mamma e papà 2020: a chi spetta e novità 2021

Tantissimi, i nuovi bonus pensati per il Decreto Rilancio, eccone uno: quello dedicato a mamma e papà per il 2020 ed il 2021

Tanti, i bonus pensati per le famiglie ed inseriti all’interno della manovra 2020, sotto la voce di Legge di Bilancio 2020, pacchetto famiglia. Potenziato il Bonus asilo nido, novità per Bonus Bebè e Bonus mamma domani.

Per il primo anno in assoluto, ci sarà anche una sorta di Assegno universale di natalità, con tre diverse fasce di importo che vanno dai 160 agli 80 euro. L’Assegno universale, se confermato, andrà in atto con l’inizio del 2021, ed andrà a sostituire ben quattro categorie già esistenti, ovvero: Bonus mamma domani; Bonus asilo nido; Bonus baby sitter e Detrazioni figli a carico.

Ecco intanto, le novità che il Decreto Rilancio ha presentato, per venire incontro alle famiglie nel post Coronavirus: Possibilità di usufruire, per i figli under 12, del congedo parentale straordinario di 30 giorni aggiuntivi al 50% del trattamento retributivo; Congedo straordinario, ma senza retribuzione, per chi ha figli tra i 12 ed i 16 anni; In alternativa, il voucher baby sitter, richiedibile per le famiglie con figli under 12 e dove entrambi i genitori lavorano; Introduzione di buoni spesa, che ogni Comune sta erogando alle famiglie secondo la disponibilità, ottenuta con il Reddito di emergenza.

Rinviata, per adesso, la Carta bimbi. La nuova carta servirà per pagare la retta mensile di asilo nido, baby sitter o altri servizi per l’infanzia. La carta da 400 euro al mese, è rinviata al 2021. Naturalmente, tale bonus sarà massimo per le famiglie con il reddito più basso.

Legge di bilancio, cosa verrà prorogato o riconfermato nel 2021: Il bonus latte artificiale 2020; Il premio alla nascita INPS, bonus mamma domani da 800 euro, che però a partire dal 2021, confluirà nell’Assegno unico; Il bonus bebé Inps; il bonus asilo nido Inps; il bonus baby sitter, che poi nel 2021 finirà nell’Assegno unico; i bonus: cultura, carta famiglia, le detrazioni figli disabili, ed ancora, il congedo maternità; quello parentale; ed il congedo paternità.

Nuovo bonus famiglia 2021

Ecco le principali novità introdotte con la nuova Legge di Bilancio, che dà il via al nuovo bonus:

Assegno unico figli a carico da 0 a 18 anni, importo fino a 160 euro;

Assegno unico figli a carico da 18 a 26 anni, fino ad 80 euro al mese;

Maggiorazioni previste non inferiori al 40% per ogni figlio con disabilità ai sensi dell’art. 3 della legge n.104;

Prevista una dote ridotta per i figli a carico dopo il terzo anno di età e fino al quattordicesimo anno, maggiorata almeno del 40% per figli con disabilità.

Il Bonus baby sitter riapparirà, in un certo senso. Ecco in che modo. Il bonus per il pagamento di servizi di baby sitting, era stato eliminato, ed è scomparso alla fine dello scorso anno. La nuova Finanziaria, prevede un riadattamento, all’interno dell’Assegno unico, capace di coprire le spese per la baby sitter, o per gli asili nido, con un bonus che va fino ai 400 euro mensili.

Il Bonus asilo nido 2020, tutt’oggi esistente invece, che varia a seconda delle possibilità familiari, dai 1.500, ai 2.500 fino ad arrivare ai 3.000 euro, è stato prorogato al 2020 e potrebbe ricevere un ulteriore rifinanziamento.

Esso spetta attualmente a:

Bambini nati dal 1º gennaio 2016 in poi, puerché iscritti ad asilo nido per tutto l’anno scolastico, in alternativa il bonus avrà una durata parziale;

Bambini con malattie croniche con necessità di cure presso il domicilio;

Famiglie con bambini nati dopo il 2016;

Ne hanno tutti diritto a prescindere dal reddito ISEE, se:

La famiglia sostiene la retta dell’asilo nido; il bambino possiede la stessa residenza di mamma, papà o richiedente;

Il genitore richiedente deve avere cittadinanza italiana, comunitaria o extracomunitaria, nell’ultimo caso però occorre essere in possesso del permesso di soggiorno CE o di carta di soggiorno.

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