Il giudice, scomparse senza lasciare tracce né mai fare ritorno, ventisei anni fa. Ecco chi sono la moglie ed i figli del magistrato
Paolo Adinolfi è il magistrato scomparso a Roma il 2 luglio 1994, e di cui non si sono avute più notizie. La sua famiglia, era composta dalla moglie, Nicoletta Grimaldi, e da un figlio maschio.
Moglie Paolo Adinolfi dichiarazioni
La persona che in questi anni ha rilasciato più dichiarazioni a proposito della strana sparizione, è senz’altro quella più vicina al giudice Adinolfi: sua moglie. In una recente intervista ha spiegato che il caso fu archiviato soltanto dopo due anni dalla scomparsa del marito, per poi venir riaperto grazie ad una testimonianza di un certo Elmo.
Moglie Paolo Adinolfi lettere
Al parroco della chiesa di San Bellarmino, arrivarono poco dopo le prime testimonianze del pentito, Elmo, alcune lettere anonime. Due per la precisione, intestate a Nicoletta. Il contenuto, a detta della stessa moglie di Paolo, era raccapricciante.
Sembrava, da ciò che c’era scritto, che con la sparizione del giudice c’entrasse la Banda della Magliana. In un’altra, c’era addirittura scritto che Paolo era morto ed era sepolto sotto la villa di un esponente della Banda, ma lì non fu mai trovato nulla.
Paolo Adinolfi figlio
Quando il giudice fece perdere le sue tracce, il figlio aveva 16 anni. Oggi, Lorenzo Adinolfi, ne ha 42. Lorenzo, ha parlato del padre come: “Un uomo speciale, un uomo dello Stato”, ma che all’improvviso sarebbe stato: “Inghiottito dal nulla”.
Il figlio del magistrato, dopo tutti questi anni, non ha smesso di cercare la verità e di richiedere spesso la non archiviazione del caso. Al momento dell’accaduto, il giovane Lorenzo era in Inghilterra per motivi di studio e tornò subito a Roma, saputo della sparizione. Purtroppo, Lorenzo non ha mai più rivisto suo padre.
Figlio Paolo Adinolfi libro
Il giornalista d’inchiesta, Fabrizio Peronaci, ha scritto un libro dove approfondisce ben tredici casi irrisolti dal 1990 ed il 2000. Un intero capitolo, è dedicato proprio al caso Adinolfi, il “Magistrato che dava fastidio”, come spesso è stato etichettato.
Alla presentazione del libro, pochissimi mesi fa, presenziò proprio il figlio, Lorenzo, insieme al giornalista, Emilio Orlando. Il titolo del libro è “Morte di un detective a Ostiense e altri delitti”.
LEGGI ANCHE>>> Caso Ragusa, novità a Quarto Grado: Logli è innocente?
LEGGI ANCHE>>> Yara Gambirasio morte, indagini e processo: i passaggi salienti