Ricordate Lorenzo Battistello, il cuoco del primo GF? Ecco com’è oggi

Ve lo ricordate Lorenzo Battistello? Era il cuoco che partecipò alla prima edizione del Grande Fratello. Ecco come lo ritroviamo oggi dopo 20 anni

Forse non tutti si ricorderanno di Lorenzo Battistello. Era il cuoco e macellaio che prese parte alla prima e storica edizione del Grande Fratello. Colui il quale aveva una grande ammirazione per i genitori, grandi lavoratori, e un’avversione per la Juve e i centri sociali.

Oggi, a distanza di vent’anni, è tornato a parlare e finalmente possiamo vedere com’è diventato dopo tutto questo tempo.

“Quando provavo a spiegare che sarei entrato in una casa, spiato dalle telecamere 24 ore su 24, la gente non capiva“, ha raccontato ai microfoni di Radio Cusano Tv Italia.

Com’è stata la sua vita dopo il Grande Fratello? Oggi vive in Spagna con la sua famiglia allargata, ma c’è molto altro da sapere. Scopriamolo insieme.

Lorenzo Battistello, ecco com’è diventato oggi: “Ho sperperato soldi per incapacità”

In seguito alla popolarità acquisita grazie al reality hanno incominciato ad entrare più soldi. Per lui, come per altri concorrenti, la nuova popolarità è stata difficile da gestire: “Tutti noi all’epoca fummo catapultati in un mondo nuovo, anche a livello economico“.

“Ci sono arrivati soldi facili, all’epoca si facevano molte ospitate. Sicuramente c’è chi ha messo via di più, chi ha messo via di meno, anche io ho sperperato soldi per incapacità, però va detto che anche gli addetti ai lavori non erano preparati a gestire il nostro successo. Eravamo in un momento di popolarità immenso, se giravo per strada con Fiorello la gente fermava me piuttosto che lui“, ha raccontato l’ex gieffino.

La vita non è stata solo rose e fiori per Lorenzo. Infatti ha dovuto combattere la sua battaglia più grande: quella contro il tumore. “Ho avuto un tumore. Oggi sto benissimo, sono stato fortunatissimo. Non ho raccontato spesso pubblicamente la mia storia. Voglio ringraziare mia moglie e con questa intervista voglio anche cercare di promuovere la prevenzione. Al giorno d’oggi tutto si può curare, la forza mentale, i progressi della medicina e la prevenzione possono aiutare a curare qualsiasi cosa”.

Il ricordo della sua avventura nella casa di Cinecittà è ancora vivido, così come quello dei suoi compagni di avventura e sull’eventualità di fare un giorno ritorno nella casa più spiata d’Italia: “Non nego di averci pensato. Sicuramente se fosse arrivata una proposta l’avrei valutata, ma solo da un punto di vista economico. Ormai ho la mia vita in Spagna, sono fuori dagli interessi del mondo della tv quindi avrei valutato la proposta solo per un interesse economico”.

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