“Alex Zanardi non teneva il cellulare in mano al momento dello schianto”. A precisarlo è stato Alessandro Maestrini, il videomaker di Perugia che ha ripreso l’incidente.
Dopo il drammatico incidente che ha visto coinvolto Alex Zanardi, sono girate notizie che in qualche modo darebbero la colpa a lui dell’accaduto. Aveva il cellulare in mano al momento dell’impatto, la corsa non era utorizzata.
Notizie di cui non abbiamo volutamente darvi conto poichè in questo momento non c’è nulla di più importante che sapere come sta Alex.
Ma una smentita ufficiale è già arrivata: “Alex Zanardi non teneva il cellulare in mano al momento dello schianto”. A precisarlo è stato Alessandro Maestrini, il videomaker di Perugia che ha ripreso l’incidente.
Che aggiunge: “dopo aver affrontato una salita pedalando con le mani, al momento della discesa Zanardi ha preso il telefonino e fatto alcune riprese a bassa velocità, poi lo ha riposto, lo ha messo via, e ha continuato la discesa fino al punto dell’incidente. Diverso tempo dopo l’impatto il cellulare squillava dal vano dell’handbike ed è stato preso dai carabinieri”.
Proseguono dunque le indagini sulla dinamica dell’incidente. Alex Zanardi stringeva le mani sui manubri dell’handbike mentre percorreva in discesa la strada vicino a Pienza (Siena) dove il 19 giugno ha avuto l’incidente contro un camion durante la staffetta a tappe Obiettivo Tricolore.
Anche questo risulta da video acquisiti nell’inchiesta della procura di Siena. Da alcuni filmati già in possesso degli investigatori, e già visionati, risulterebbe quindi che Zanardi avesse il controllo della sua handbike.
Sequestrata l’handbike su cui viaggiava Zanardi: il mezzo potrebbe essere sottoposto a esami tecnici per ricostruire la dinamica dell’impatto col camion, in particolare per definire i punti di urto tra i due veicoli.
Alex Zanardi, il medico: “Piu’ tempo passa piu’ c’e’ speranza”
Lo ha detto Sabino Scolletta, direttore del Dipartimento emergenza urgenza dell’ospedale Santa Maria delle Scotte di Siena. “Vuol dire – ha sottolineato il medico – che non c’è un passo indietro e questo ci dà grande fiducia.
“Siamo fiduciosi come ieri – ha continuato – siamo a due giorni dal trauma, confidiamo che le condizioni cliniche rimangano stabili e questo ci può dare in settimana la possibilità di pensare di valutarlo neurologicamente”.
Alex Zanardi potrà tornere il campione di prima? “Lo auspichiamo e lo speriamo. Siamo qui per questo motivo“. Ha risposto così Sabino Scolletta ai giornalisti che chiedevano se Alex Zanardi ‘tornerà il campione di prima’.
“Confidiamo nella sua possibilità di recupero, siamo tutti fiduciosi – ha aggiunto – È un grande atleta e lo ha dimostrato e auspichiamo che questo valga anche in questa situazione così impegnativa”.
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