“Covid-19 – sottolinea – è ancora in una fase attiva in molti Paesi. E’ fondamentale che continuiamo a recuperare e ricostruire la vita normale dopo il lockdown […] ma è anche molto importante che le autorità investano nell’avere un sistema aggressivo di monitoraggio, test e tracciabilità per evitare misure aggiuntivi nelle settimane e nei mesi a venire in caso di ritorno del virus”.
Oms: aumenti significativi di casi in Europa
“Nell’ultimo mese il numero di Paesi europei che hanno mostrato aumenti significativi nell’incidenza cumulativa è più che triplicato, da 6 a 21. Covid-19 è ancora in una fase attiva in molti Paesi“.
“Il virus – ricorda il direttore Europa dell’Oms – ha causato la morte di quasi mezzo milione di persone in tutto il mondo, e ognuna è una tragedia. Il numero di casi confermati in tutto il mondo ha superato gli 8 milioni.
La Regione europea rappresenta il 31% dei casi e il 43% dei decessi a livello globale […] Dopo alcune settimane di casi in calo in alcuni Paesi, il numero di nuovi casi si è ora stabilizzato in media tra i 17.000 e i 20.000 casi al giorno in tutta la Regione europea”.
“E’ stato sparato una sorta di colpo di avvertimento – conclude l’esperto: la riapertura della scuola in alcuni Paesi ha provocato aumenti locali nel numero di casi. Dobbiamo essere diligenti e allentare le restrizioni con cura”.