Alessio e Simone D’Antonio tornano protagonisti questa sera nella nuova puntata di Quarto Grado, in onda su Rete Quattro in prima serata. Conosciamoli meglio.
Sono i due cuginetti uccisi a Vittoria nel Ragusano la sera dell’11 luglio dello scorso anno da Rosario Greco che si trovava alla guida della sua macchina, ovvero una Jeep Renegade. La loro storia sarà approfondita ancora una volta nella puntata di questa sera di Quarto Grado, in onda in prima serata. Conosciamoli meglio.
Alessio e Simone età
I due piccoli cuginetti morti un anno fa al momento dell’incidente avevano dodici anni.
Alessio e Simone genitori
I genitori del piccolo Alessio sono Lucy e Alessandro che vivono a poca distanza dai cognati, Tony e Valentina, genitori del piccolo Simone. “Hanno ammazzato i nostri figli per una seconda volta” queste sono state le loro parole dopo le sentenza contro Rosario Greco a nove anni di carcere che li ha fatti scoppiare in lacrime e continuano: “E’ assurdo chi sale in macchina ubriaco e drogato deve essere condannato all’ergastolo perchè è un criminale. Il Ministro Bonafede ci aveva promesso che cambierà la legge, ce lo aveva promesso e deve cambiare almeno per gli altri in futuro”.
Alessio e Simone incidente e morte
E’successo tutto lo scorso anno in una serata d’estate, precisamente l’undici luglio, i due piccoli cuginetti sono stati falciati dalla macchina di Rosario Greco mentre erano con la testa china sul cellulare sulle scale della dirimpettaia. Oggi la donna che abitava in quella casa è andata via e il padre di uno dei due piccoli ammette: “Ha sistemato l’ingresso, la facciata, sostituito il portone ed ha piazzato un “Vendesi” sulla finestra. La scena agghiacciante di quella maledetta sera è un’ossessione per tutti qui”.
Alessio e Simone storia
I due cuginetti sono sempre stati molto uniti, hanno sempre fatto tutto insieme: “Hanno frequentato il nido assieme, poi la materna, la primaria e fra qualche giorno avrebbero iniziato la scuola media. Il corredo scolastico era pronto. Tutti i suoi libri li ho regalati a chi non avrebbe potuto acquistarli. Quello di religione però l’ho riservato a Manuel, il suo migliore amico” ammettono le mamme Lucy e Valentina.
Ai due piccoli angeli hanno dedicato anche una pagine facebook con il loro nome.
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