Scopriamo meglio chi è Luca Iaccarino giornalista e critico enogastronomico torinese. Età, altezza, carriera, curiosità e vita privata
Un giornalista affermato con tanti anni di carriera alle spalle. Luca Iaccarino nel corso della sua carriera si è saputo distinguere per la sua polivalenza e per la sua propensione ad affrontare tematiche differenti.
Si è poi specializzato in critica enogastronomica realizzando anche diversi lavori in tal senso. Vediamo bene cosa ha realizzato e per quali grandi testate ha collaborato.
Luca Iaccarino età, altezza, biografia
È nato a Torino il 16 settembre del 1972 ma non sono noti i dettagli inerenti ad altezza e peso. Ha vissuto l’infanzia e l’adolescenza a Genova per l’esattezza a Pegli per poi diplomarsi al Liceo Scientifico all’Istituto di Sociale di Torino. All’Università ha optato per Economia e Commercio e nello stesso periodo ha iniziato a svolgere la mansione di redattore per una rivista.
Nel giro di poco tempo riesce ad unire le sue più grandi passioni, ovvero quella per il giornalismo e quella per la cucina. Due attività di cui non può fare a meno, anche se si definisce un giornalista che si dedica al cibo e non un gastronomo prestato alla scrittura.
Luca Iaccarino giornalista, Repubbica, Corriere della Sera
La sua carriera da giornalista è iniziata con la rivista 1984 che risale ai tempi dell’Università. Un vero e proprio trampolino di lancio che gli ha permesso di arrivare a Repubblica. In seguito ha proseguito con altre collaborazioni di spicco come quelle con Vanity Fair e Sale e Pepe. Queste sono quelle che ancora oggi porta avanti, ma nel corso del tempo ha maturato varie altre esperienze come Slowfood, Maxim ed Extratorino.
La sua vasta produzione prevede anche la stesura di alcuni libri, naturalmente a tema culinario, come ad esempio Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi di Torino; L’insostenibile leggerezza; Dire, fare e mangiare e Cibo di strada.
Luca Iaccarino instagram, facebook
Sui social non è facilmente reperibile. Né su facebook né su instagram possiede degli account pubblici. Sul primo però possiede una sorta di fanpage dove è possibile ammirare i suoi lavori e i piatti tipici dei ristoranti che è solito frequentare.
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