Il reppresentante italiano dell’Organizzazione mondiale della sanità: “vi ricordo ancora quanto ha contato la partita dell’Atalanta”. Uomo ferito da colpo di pistola.
Le differenze nei numeri sono abissali. Ma la verità è che sappiamo bene che basta un contagiato (il paziente Zero) per scatenare una pandemia.
Atalanta Valencia era stata vista da almeno ventimila persone presenti allo stadio e dopo quella partita si è scatenato il virus in Lombardia e in Spagna.
Ieri i festeggiamenti avvenuti nella città partenopea per la vittoria della Coppa Italia da parte del Napoli, hanno violato tutte le norme anti-Covid imposte dal governo.
Piazze gremite di gente senza il minimo rispetto del distanziamento sociale, migliaia di persone ammassate che non indossavano la mascherine, e motorini che sfrecciano a tutta velocità per la città.
“Vi ricordo ancora quanto ha contato la partita dell’Atalanta, all’inizio dell’epidemia, per quanto riguarda l’impatto immediato”, ha sottolineato Ranieri Guerra, rappresentante italiano dell’Oms.
Inoltre, il rappresentante Oms – apertamente contro i tifosi del Napoli – ribadisce come: “Non vorrei che riprendessimo comportamenti errati proprio nel momento in cui il Comitato Tecnico Scientifico ha cercato di accogliere le proposte della Figc per non limitare al massimo l’indotto del calcio nel nostro Paese, come sarebbe invece suggerito da scienza e coscienza medica”.
Festeggiamenti Napoli, ferito da colpo di pistola
Un uomo in via Carbonara vicino alla Stazione Centrale, è stato ferito gravemente alla gamba da un colpo di pistola.
Immediato l’intervento del 118 che lo ha prontamente trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Pellegrini. Dopo i primi accertamenti la prognosi è stata di 30 giorni, ma per fortuna non ha riportato danni gravi.
La dinamica non è ancora chiara. Gli inquirenti al momento hanno avanzato l’ipotesi che l’uomo sia stato colpito da un proiettile esploso durante i festeggiamenti. Un evento che purtroppo nella città di Napoli accade spesso nelle occasioni di festa, soprattutto a Capodanno.
Oltretutto, nella mattinata di oggi sui social network è iniziato a girare un video che forse potrà aiutare a comprendere meglio cosa è accaduto in questa notte di follia.
Anche perché il filmato riguarda la zona del Vasto, proprio lo stesso quartiere in cui è stato ritrovato l’uomo.
Nel video si vedono alcuni soggetti a volto coperto che fermano un persona in sella a un motorino per strada. Dopo avergli puntato una pistola alla testa, gli hanno intimato di scendere per poi rubargli il mezzo.
Va però precisato che non è ancora chiaro se il filmato in questione, sia stato girato proprio durante i festeggiamenti di ieri. Anche se di sottofondo, si sentono chiaramente fuochi di artificio, clacson continui di automobili e schiamazzi di ogni tipo.
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