Conte rinnega Salvini e vuole cancellare i Decreti sicurezza, Salvini gli dichiara guerra. “Se li cancella raccolgo firme per referendum”.
“Se li cancella raccolgo firme per referendum”. Matteo Salvini, ospite di Mario Giordano a Fuori dal coro, risponde così all’ipotesi paventata dal premier Conte di cancellare i decreti sicurezza firmati dallo stesso presidente del Consiglio insieme all’allora ministro dell’interno, Salvini appunto.
Il leader della Lega replica a Conte, che in un’intervista a Fanpage.it ha annunciato la probabile modifica dei decreti sicurezza già la prossima settimana: “Se il governo proverà a cancellare i decreti sicurezza io piuttosto giro Paese per Paese gli 8mila comuni italiani per raccogliere un milione di firme per un referendum per bloccare quello che sarebbe un atto che favorisce solo la criminalità”.
Il retroscena di Conte
Giuseppe Conte aveva annunciato in un’intervista a Fanpage.it che il governo e la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, stanno lavorando per modificare al più presto i decreti sicurezza.
Già la prossima settimana, ha spiegato Conte, le modifiche potrebbero arrivare in Consiglio dei ministri. Un annuncio che fa rabbrividire il leader della Lega ed ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che quei decreti li ha voluti e firmati.
Conte ha detto che l’esecutivo sta già lavorando a queste modifiche: “Stiamo lavorando e la ministra Lamorgese ha avuto l’incarico di mettere a punto la versione finale delle modifiche del decreto sicurezza.
Quindi se non questa settimana, io spero già la prossima potremo ritrovarci al Consiglio dei ministri per approvare le modifiche al decreto sicurezza”.
Modifiche che, ha ricordato il presidente del Consiglio, “sono inserite già nel nostro programma con cui siamo nati come governo e abbiamo chiesto la fiducia”.
Un programma ben diverso da quello che lo stesso Conte aveva condiviso nel governo precedente con Salvini, e Matteo Renzi glielo fa notare: “Speriamo”, risponde a chi gli chiede se la prossima settimana ci sarà un Consiglio dei ministri sulla modifica dei decreti sicurezza.
Ma poi avverte: “Il presidente del Consiglio li ha votati quei decreti, mentre io ho votato contro. Ci sono posizioni diverse”. “Il premier Conte ha firmato i decreti sicurezza, capisco il suo imbarazzo. Speriamo si faccia”.
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