Coronavirus, i virologi ospiti in Tv: per la gente o per le tasche?

I virologi: veri protagonisti dell’emergenza coronavirus in Italia e non solo. Li abbiamo visti, e continuiamo a farlo, ovunque, dalle televisioni alla carta stampata.

Quando finirà l’attenzione mediatica sul coronavirus, che cosa faranno i virologi, di che cosa parleranno? La risposta è semplice: torneranno a fare il loro lavoro di medici, lavoro che per altro non hanno mai lasciato.

Roberto Burioni, Ilaria Capua, Walter Ricciardi, Pier Luigi Lopalco, Fabrizio Pregliasco, Massimo Galli, Matteo Bassetti: sono i medici che abbiamo imparato a conoscere vedendo i loro visi in tv, solo in piena emergenza, quelli che più di tutti hanno presenziato nelle trasmissioni televisive.

Ma il lavoro di informare la gente, i virologi lo fanno gratuitamente, oppure sono previsti compensi per le apparizioni sul piccolo schermo?

La presenza assidua di Burioni in Rai, in particolare le sue ospitate da Fabio Fazio a Che tempo che fa, non ha convinto il Codacons che ha chiesto notizie sul compenso del virologo.

Officina, società di produzione del programma di Rai2, di cui Fazio è socio insieme a Magnolia, giura che a Burioni viene dato un gettone di presenza, come succede a chiunque partecipi come ospite.

L’inchiesta di Panorama

Panoroma ha voluto vederci chiaro, ha indagato e ne fatto un’inchiesta. Per fare questo si è fatto aiutare da Elastica, agenzia di eventi e comunicazione di Bologna che si occupa di organizzare gli incontri di Burioni. L’agenzia ha finto interesse per un servizio e ha chiesto informazioni sui compensi: “Mi dica il budget, è limitato? Il professore farà le sue valutazioni”.

Ilaria Capua? Anche il suo viso è spesso comparso nel teleschermo, sempre elegante e convincente, la virologa ed ex deputata di Scelta Civica ha il suo ‘gettone’: “Per un contributo di 10 minuti su Skype o dallo studio televisivo dell’università siamo attorno ai 2 mila euro più Iva”. 10 minuti, duemila euro! E se si supera la soglia di tempo stabilita il budget, ovviamente, sale.

Dunque anche un virologo ha un suo agente che si occupa dei media? E’ giusto che in un momento di emergenza, un medico chieda soldi per comparire in tv? Se fosse così, non si sentano mai degli eroi, ma ‘commercianti’