La figlia dell’indimenticabile Carlo, per tutti Bud Spencer, scrive un libro in suo onore. Il famoso attore, si è spento ormai da quattro anni
Carlo Pedersoli, è stato un famosissimo attore italiano, di caratura internazionale. Prima ancora però, era stato anche uno sportivo molto apprezzato, per la precisione nuotatore e pallanuotista.
Conosciuto con il nome di Bud Spencer, Carlo è scomparso quasi quattro anni fa e la figlia Cristiana ora, ha scritto un libro a lui dedicato.
“Avevo bisogno di mettere per iscritto il mio papà e i miei ricordi, perché la figura di Bud Spencer era troppo predominante. Volevo raccontare che era altro. Era mio padre”. Ha dichiarato Cristiana Pedersoli recentemente.
In Ungheria, gli hanno dedicato persino una statua, opera della scultrice, Szandra Tasnadi che in foto abbraccia le due figlie affrante di Carlo. Bud, come ormai tutti lo chiamavano, era conosciuto in tutto il mondo soprattutto per le sue gesta nei famosi film comici, insieme all’intramontabile, Terenche Hill.
Cristiana quindi, ha scelto di illustrare un Carlo Pedersoli padre e persona fuori dal set, per far conoscere meglio, quegli aspetti di cui non tutti sanno. L’attore nato a Napoli, ebbe dalla moglie, Maria, tre figli: il primogenito, Giuseppe, poi Cristiana e la terza, Diamante. Fu un padre molto presente ed affettuoso e per ognuno aveva un soprannome: “Peppotto”, “Cri Cri” e “Didda”. Cristiana ha raccontato di alcuni momenti vissuti insieme al papà, come quando da bambina aveva paura dell’ago delle siringhe e lui la distraeva con piccoli giochi di prestigio, facendole comparire una moneta dall’orecchio ed una volta persino un pulcino.
“Ho continuato a sentirlo anche dopo che se ne è andato“. Ha affermato la secondogenita di casa Pedersoli, raccontando anche un aneddoto al riguardo: “La cosa più significativa è successa un paio di mesi dopo che non c’era più. Un fan continuava a scrivermi dicendo che papà voleva che cercassi tra i cassetti di una credenza in radica con una ribaltina. La descrizione era molto precisa, ma io non avevo un mobile del genere e non ricordavo che ci fosse a casa dei miei genitori… Insisteva e infine, nella camera da letto di mia madre, ho trovato l’armadio. Nei cassetti c’era un astuccio con una foto di mio padre abbracciato a sua madre, nonna Rina. Voleva dirmi che erano insieme e stava bene…”.
Oggi, Cristiana, ha 57 anni ed è pittrice e scultrice. Ha due figli, Sofia e Nicolò, ma non si è mai avvicinata al mondo dello spettacolo. Giuseppe invece, ha lavorato a diversi film di suo padre ed anche Diamante, che ha recitato in Superfantagenio e Un piede in paradiso.
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