De Luca è il primo governatore in Italia a togliere l’obbligo delle mascherine in strada. Dal 22 giugno un’importante novità figlia dei pochi contagi in Campania.
I tempi che cambiano: oggi gli annunci importanti si danno dalla pagina Facebook: così ha fatto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca: «Credo che da lunedì 22 giugno renderemo facoltativo l’uso della mascherina, l’uso della mascherina resterà obbligatorio nei luoghi chiusi, privi di aerazione e dove ci sono assembramenti – ha spiegato.
“Sia chiaro – ha aggiunto – è sempre bene indossarla, è un motivo di ragionevole prudenza, e va sempre portata dietro nel caso all’esterno si creino situazioni di assembramento».
“Ci stiamo preparando ad una campagna di vaccinazione di massa, spiega, e chiama in causa anche l’indagine in corso sull’apertura delle zone rosse.
«È un motivo di soddisfazione in più per noi, noi non abbiamo aperto una dibattito sull’apertura delle zone rosse noi abbiamo deciso sulle zone rosse – ha rimarcato – anche per questo la Campania si è salvata, oltre al fatto di aver anticipato di 15 giorni le decisioni del Governo».
De Luca ha voglia di votare
De Luca ha definito una «vergogna istituzionale» che non si sia ancora decisa la data per le elezioni regionali e per quelle comunali. «Hanno paura di andare a votare», dice durante la consueta diretta Facebook.
«È uno scandalo – aggiunge – non ci sono parole sul livello di irresponsabilità e cialtroneria del mondo politico. Si aprono le palestre, i campi di calcio, i mercati, le discoteche ma l’unica cosa che si potrebbe fare in piena tranquillità, e cioè l’esercizio del voto, non lo consentono.
Le forze politiche hanno paura e il governo non dice nulla. M5S vuole menarla per le lunghe, la Lega, e Fdi sono contrari e così andremo a votare a settembre. Hanno deciso di calpestare il mondo della scuola, si apre e poi si richiude per le elezioni le forze politiche se ne infischiano del mondo della scuola».
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