Secondo una ricerca sul web e soprattutto sui satelliti, A Wuhan il Coronavirus circolava già ad ottobre: l’agghiacciante conferma dalle immagini.
Forse la Cina avrebbe potuto salvare il mondo. Se la ricerche delle Harvard Medical School, Boston University of Publich Health e Boston Children’s Hospital, dovessero avere fondamenta sulla verità di Wuhan, per la Cina si tratterebbe di un crimine senza eguali.
La scoperta è che il Coronavirus avrebbe circolato a Wuhan molto prima che le autorità riconoscessero la malattia a dicembre 2019. I ricercatori hanno fatto l’analisi delle immagini satellitari dei parcheggi dei principali ospedali di Wuhan tra gennaio 2018 e aprile 2020, immagini che hanno mostrato un forte aumento da agosto 2019, con un picco ad ottobre.
Nello stesso periodo sono cambiate improvvisamente le ricerche internet dei cinesi: l’utilizzo delle parole “diarrea” e “tosse” è aumentato a dismisura circa 3 settimane prima del picco nei casi confermati di Covid-19, parole richieste sul motore di ricerca cinese Baidu.
Poco dopo si è saputo che proprio questi sono due dei principali sintomi dell’infezione da Covid-19.
Il primo caso a Wuhan, quando?
Il primo caso di Coronavirus è stato registrato a Wuhan, capitale della provincia cinese dell’Hubei, alla fine dello scorso mese di dicembre, prima di diffondersi rapidamente e inesorabilmente in tutto il mondo.
Ma è possibile che l’infezione abbia cominciato a circolare molto prima che si avesse notizia del paziente 1, e quindi prima che le autorità della Cina riconoscessero la malattia. Oppure l’avevano riconosciuta ma non ne hanno voluto parlare.
Addirittura c’è chi ha retrodatato la comparsa del nuovo virus alla fine del 2018, per poi segnare un vero e proprio boom di infetti ad ottobre 2019.
Secondo lo studio, ancora in fase di revisione, le immagini dei parcheggi hanno mostrato un “forte aumento” a partire da agosto 2019 e con un picco a dicembre 2019.
Tra settembre e ottobre, cinque dei sei ospedali analizzati hanno visto il loro più alto volume giornaliero di automobili e il traffico è stato incrementato del 90 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Gli autori della ricerca hanno spiegato che, sebbene non possano confermare se l’aumento del traffico dei veicoli fosse direttamente correlato o meno al nuovo virus, l’evidenza “supporta altri lavori recenti che dimostrano che l’emergenza è avvenuta prima dell’identificazione del Coronavirus nel mercato del pesce di Wuhan, alla fine di dicembre”.
“Questi risultati – continuano gli studiosi – confermano anche l’ipotesi che il virus sia emerso naturalmente nella Cina meridionale e che potenzialmente fosse già in circolazione al momento del cluster di Wuhan”.
John S Brownstein, dell’ospedale pediatrico di Boston e a capo dell’equipe di ricerca, non ha molti dubbi: “Stava succedendo qualcosa in ottobre, ne abbiamo le prove”, ha detto alla Abc News, aggiungendo che “chiaramente, un certo livello di disagio sociale si stava verificando ben prima di quanto venne identificato l’inizio della nuova pandemia di Coronavirus. Stiamo solo provando a mettere insieme un complicato enigma di ciò che stava accadendo in quel momento”.
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